Regole eque, imparziali e attente nei confronti di tutte le associazioni. E' quello che chiede la lista civica Bene Comune all'amministrazione di Cerro Maggiore. A far parlare è, ancora, la questione del contributo di 4.400 euro all'associazione nervianese MusiCuMozart per il concerto "Musica in villa", che si è tenuto nella serata di sabato 1 giugno nel giardino privato di villa Maria a Cantalupo ed era aperto al pubblico previo invito o prenotazione.

[pubblicita]La scelta, secondo la lista civica di opposizione, è stata «oltre che inottemperante nei confronti dei regolamenti che l’amministrazione autonomamente si è data e della normativa vigente in tema di sovvenzioni e contributi, anche iniqua e irrispettosa nei confronti dell’associazionismo locale al quale si può solo essere grati per gli sforzi profusi a vantaggio di tutta la comunità».

Attraverso un'interrogazione di Bene Comune che verrà discussa domani, mercoledì 3 alle 20, in consiglio comunale, la lista chiede di vederci chiaro sulla questione. Nel documento, Bene Comune scrive come l'amministrazione «ha previsto di impegnare, per l’intero anno, contributi riconosciuti pari a: € 3.000 da dividere fra tutte le associazioni culturali che ne fanno richiesta, € 3.000 da dividere fra tutte le associazioni sportive che ne fanno richiesta, € 3.500 da dividere fra tutte le associazioni sociali che ne fanno richiesta» e, quindi, «le associazioni locali per potersi ripartire queste esigue somme devono partecipare ad un bando pubblico, compilare un modulo di partecipazione, dimostrare di rientrare nei criteri e nella programmazione indicati dall’amministrazione, ottenere un punteggio adeguato misurato in base alla tipologia di servizio, alla capacità di mettere in campo risorse proprie per lo svolgimento delle iniziative, al numero di persone residenti che beneficiano dell’iniziativa, ecc. E infine in base a tutti questi criteri essere giudicati meritevoli prima da una commissione giudicatrice nominata dalla Giunta e, in seguito, dalla Giunta stessa».