«No al baratto tra la libertà e l’ordine». Il Partito Democratico di Nerviano sceglie le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per ritornare sulla questione del banchetto contestato al 25 aprile.

[pubblicita] Nel dettaglio la Polizia Locale contestava la presenza in piazza Vittoria, il 25 aprile, di «un banchetto con stuole PD e UE, n°4 bandiere (Pace, PD, Italia, Europa), n°1 striscione con loghi PD e scritta “Nerviano antifascista” con accanto un ulteriore bandiera PD (a dx dello striscione) e n°2 bandierine italiane (a sx striscione)».

«A ispirare la nostra azione sono stati i valori dell’antifascismo, della libertà e della democrazia. Noi non crediamo a una memoria condivisa, diffusa e confusa – affermano i dem -. Auspichiamo un futuro nel quale la Piazza Vittoria possa essere non disturbata dalle nostre quattro bandiere: Pace, PD, Italia, Europa, ma anzi risulti affollata di gente e bandiere dai tanti colori diversi e unite in questo caso solo dagli ideali della Resistenza e del 25 aprile. Per quanto attiene ai “divieti evasi” e che ci sono stati formalmente contestati il 25 aprile in piazza a Nerviano riteniamo corretto rinviare la questione nelle sedi istituzionali opportune».