Continua a far discutere la puntata di martedì 25 aprile di "Dalla vostra parte", trasmissione televisiva di Rete4 durante la quale si è parlato di sicurezza a Legnano (qui il servizio).

Trasmissione che non era piaciuta molto – per usare un eufemismo – al sindaco Alberto Centinaio, che solo ieri, mercoledì 26 aprile, l'aveva definita «un esempio penoso di faziosità giornalistica», amareggiato anche per la mancanza di contraddittorio (qui il servizio): «La rete Mediaset – è stato il commento dell'inquilino di Palazzo Malinverni – ha di fatto regalato una sua trasmissione al centrodestra legnanese creando le condizioni affinchè emergesse soltanto una versione di parte del problema».

Ma se al sindaco non è andata giù la trasmissione televisiva, la sezione cittadina della Lega Nord è invece rimasta perplessa per la «piccata reazione» del primo cittadino. «Le testimonianze raccolte e gli avvertimenti locali raccontati – commentano dal Carroccio – sono quanto realmente successo e quanto alle cronache (si vadano a vedere le notizie da inizio marzo ad oggi per rendersene conto). Spiace constatare che ancora non si è reso conto (Alberto Centinaio, ndr) che la sicurezza è una problematica che va affrontata con priorità ed attenzione».

I Lumbard, poi, hanno restituito al mittente anche le obiezioni relative alla mancanza di contraddittorio: «Per quanto riguarda il contradditorio, la piazza in cui si è svolta la diretta è pubblica (tanto che alcuni suoi alleati han dichiarato di avervi assistito e quindi potevano intervenire) e la presenza delle forze dell'ordine già da qualche ora prima dimostra che se ne era a conoscenza. Per cui la polemica da lei sollevata pare alquanto sterile e frutto di chi non avendo reali argomentazioni, tenta di spostare l'attenzione dalla realtà nascondendo le problematiche reali».