Tra l'aria pesante che si respira nei dintorni del Comune di Cerro Maggiore in questi giorni, c'è chi riesce a vedere il tutto con "ironia". La Lega Nord paragona le vicende dell'amministrazione targata Teresina Rossetti alla trama di "Dieci piccoli indiani", il capolavoro giallo di Agatha Christie, in cui delle dieci persone che si ritrovano su un'isola, mano a mano, giorno per giorno, ne scompare una alla volta, fino a che non rimane nessuno.

Di seguito il commento della consigliera Marina Lazzati.

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La crisi dell'amministrazione di Cerro Maggiore assomiglia sempre di più al giallo di Agatha Christie "Dieci piccoli indiani ".
Dieci persone si ritrovano in una casa su un'isola ma alla fine, tra colpi di scena e omicidi, non ne resterà neanche uno.
Anche a Cerro si ritrovarono in dodici, ma subito quattro si ritirarono .
Ma ecco che subito uno se ne aggiunse, permettendo alla maggioranza di essere tale (bisogna essere almeno in 9 ).
In questi ultimi giorni quello che permise la sopravvivenza dell'amministrazione ritirò le deleghe.
E rimasero in 8.
Subito dopo anche un altro assessore le ritirò.
E rimasero in 7.
Ma ecco che il Sindaco ritira lei stessa un'altra delega, quella del vicesindaco e assessore.
E rimasero in 6.
Ecco ora un altro colpo di scena.
Ritira la delega anche un altro consigliere delegato.
E rimasero in 5 .
Ora il Sindaco dice che non si sconvolge più di tanto (parole sue).
Ma la matematica non è un'opinione.
Inoltre vi è un altro assessore targato PD nella sua giunta .
Visto che il Sindaco dice che ha perso la componente PD della sua maggioranza, che ci sta a fare ancora l'ultimo assessore PD?
Rimarranno forse in 4?
Comunque la si giri, senza il PD il Sindaco non ha più maggioranza.
Questo è un dato di fatto .
Vorrà arrivare da sola al traguardo? Oops al consiglio?
Alla fine dei dieci piccoli indiani non ne rimase neppure uno.

Marina Lazzati