Intestino, secondo cervello. La nutrizione infatti influisce sui pensieri e l’inconscio della persona per il 90%, oltre ad avere un collegamento diretto con lo sviluppo di quasi tutte le malattie. Nella cucina del Buongusto del Tigros di Busto Arsizio sono state preparate 3 ricette ideali per mantenere in salute il nostro intestino: a cucinare lo chef Alberto Broggini del ristorante Il Borgo degli Artisti di Varese, supportano dalla dottoressa Maria Antonietta Bianchi, medico specialista in scienza dell’alimentazione del dipartimento di prevenzione dell’Ats Insubria, e dalla dottoressa Antonella Capurso, infermiera con master in scienza dell’alimentazione.

Chef Broggini ha preparato inizialmente un aperitivo big in japan: lo smoothie, alleato dell’intestino, è stato preparato frullando insieme kiwi, spinaci, prugne, tè matcha in polvere, yakult light e acqua. La bevanda vegetale è stata accompagnata da grissini avvolti dal daikon marinato con succo di limone e sale. I grissini sono stati preparati impastando farina, olio, lievito, sale e acqua; una volta lievitato l’impasto, i grissini stirati sono stati messi in forno a 185 gradi per 15 minuti. La guarnizione poi prevedeva polenta fritta e maionese vegetale (senza uovo) a base di soia: nel frullatore sono stati montati insieme lo yakult light, il latte di soia, il succo di limone e il sale, dopodiché è stato aggiunto l’olio a filo fino fino a quando è stata raggiunta la consistenza desiderata.

Ingrediente principe di questo piatto, il probiotico, che contiene organismi vivi. Questi ultimi, se somministrati in quantità adeguata, apportano un beneficio alla salute dell’uomo: «I fermenti infatti devono restare vivi anche oltre l’intestino, resistendo al passaggio attraverso lo stomaco – spiega la dottoressa Bianchi –. L’intestino è un organo che pesa fino a 2 kg ed è diverso in ognuno di noi. Diverse patologie, come ansia e obesità, interferiscono con il funzionamento dell’intestino».

Lo smoothie, inoltre, è di solito ricco di frutta e verdura: «Abbiamo usato ingredienti ricchi di antiossidanti – ha sottolineato la dottoressa Capurso -: il kiwi contiene potassio, vitamina D e ferro e mangiarne uno al giorno porta un buon quantitativo di vitamina C, oltre ad aiutare quando si soffre di stitichezza. Gli spinaci invece sono gli antiossidanti per eccellenza e la loro fibra aiuta a pulire l’intestino, mentre le prugne hanno un'importante funzione osmotica». Oltre alla frutta è stato utilizzato anche il tè matcha, prezioso antiossidante.

Seconda ricetta presentata, una ciambella di fagioli, crauto e coniglio: dopo aver rosolato scalogno e carota tritati, sono stati aggiunti i fagioli, poi insaporiti, coperti con il brodo e lasciati cuocere per 5 minuti. L’agar, addensante per tenere insieme il “budino” di fagioli, è stato frullato, pesato ed aggiunto nella misura dell’1% rispetto al peso dei fagioli. Il composto è stato quindi versato in stampi monoporzione a lasciato gelificare. Le lombatine di coniglio, nel frattempo, sono state fatte ben rosolare in olio e timo e, una volta pronte, nella stessa padella sono stati fatti insaporire i crauti.

«La carne di coniglio ha pochissimo colesterolo ed è ricca di proteine – ha sottolineato la dottoressa Bianchi –. I fagioli sono invece proteine vegetali ricchi di calorie, fosforo, ferro e potassio, mentre abbiamo pensato ai crauti perchè sono tipici di questa stagione e sono anche antiossidanti».

E per finire, ecco la cheese cake sottosopra: il biscotto è stato preparato mescolando farina di grano saraceno, burro (in alternativa olio di mais), zucchero moscovado e le mandorle non pelate e tritate. Dopo aver composto delle piccole formine, queste sono state poste un paio d’ore in frigorifero prima di essere cotte in forno a 150 gradi per 20 minuti.

Il concetto di questo dolce consiste proprio nella presentazione: «Ho voluto invertire l’ordine degli ingredienti – ha spiegato lo chef -, quindi prima ho creato la base con i frutti rossi, poi ho disposto la crema di formaggio addolcita con miele di castagno con l’aggiunta dello yakult, e infine sopra ho disposto il crumble e una foglia di menta per guarnire».

«Ecco l’esempio di un dolce facile da preparare e che fa bene al nostro intestino. Anche qui ovviamente abbiamo usato il probiotico», ha concluso la dottoressa Bianchi.

Video e galleria fotografica a cura di Sabrina Distante