22 Febbraio 2018

Dalla Commissione Opere Pubbliche di lunedi scorso, dove è stato presentato il piano triennale delle opere pubbliche 2018-2020, abbiamo avuto tre conferme:

Che questa giunta non mantiene le promesse. Fatto 100 il valore complessivo delle grandi opere promesse in campagna elettorale, almeno l'80% non compare nel Piano Triennale, fino al 2021 non se ne parlerà più. Qui le grandi opere da realizzare contenute nel programma elettorale di Fratus che non compaiono nel Piano Triennale:

• Realizzazione nuova biblioteca civica utilizzando l’area della ex mensa della Franco Tosi: NO (si farà ma da un'altra parte)

• Realizzazione polo culturale di eccellenza dedicato all’arte contemporanea nell’area della Manifattura di Legnano: NO

• Riqualificazione dell’area Viale Sabotino: NO

• Completamento degli interventi al Castello Visconteo per dare una dimensione certa a una realtà attualmente sotto utilizzata: NO

• Realizzazione della cittadella sportiva nell’area ex Caserma: NO

• Realizzazione di nuova palestra per società sportive che svolgono attività agonistica: NO

• Realizzazione di un progetto illuminotecnico complessivo della città: NO

• Realizzazione di un nuovo sistema di copertura mobile per la piscina comunale scoperta: NO

• Riqualificazione del tratto di corso Magenta, posto dopo l’incrocio con Vicolo Corridoni fino alle scuole De Amicis: NO

Che questa giunta soffre di manie di grandezza, perché vuole, fortissimamente vuole, realizzare a tutti i costi una biblioteca di 2000 mq spendendo 5 milioni, senza dare alcuna indicazione sugli elevati costi di gestione e consumando il verde del centralissimo parco Falcone Borsellino. Tutto ciò a fronte della possibilità reale di realizzarla all'ex tribunale a un costo di 2,5 milioni, con una superficie di 1500 mq (che comunque sarebbe oltre 4, quattro, volte la biblioteca attuale), senza consumare verde e valorizzando un bene pubblico esistente.
Che a questa giunta non interessa il parere della città. La città è servita solo per poter essere eletta, il programma elettorale è diventato carta straccia e adesso, per favore, evitate di disturbare il manovratore.

In riferimento alla nuova Biblioteca, il Partito Democratico invita  la cittadinanza alla mobilitazione contro il progetto della Giunta. A breve saranno fornite indicazioni in merito.

Nel frattempo domenica 25 febbraio alle ore 11,00 dopo l'intervento del Ministro Martina, è indetta una conferenza stampa dei gruppi consiliari di minoranza che si oppongono al progetto: Partito Democratico, Insieme per Legnano e Movimento X Legnano.

Partito Democratico