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Simone Mereu, fantino della Flora

Comunicato ufficialmente alla cena di presentazione della nuova reggenza...

La Flora cambia strategia di corsa. 

La contrada del neo capitano Cristiano Poretti rimane sempre saldamente ancorata alla scuderia seggianese di Renato Gigliotti, ma cambia monta. 

Sabato sera, infatti, durante la pesentazione della rinnovata reggenza (Anna Maria Bonito, castellana di recente nomina, affiancherà lo stesso Poretti e il confermato gran priore Donata Colombo), è stato ufficialmente comunicato che al Palio 2016 la giubba rossoblu verrà indossata da Simone Mereu.

Fantino di 35 anni, a Legnano ha vinto la Provaccia con S.Ambrogio nel 2008 e con Legnarello nel 2012. 

I suoi successi di maggior prestigio a Fucecchio, dove in cinque anni ha trionfato tre volte: nel 2011 con Samo, quindi la doppietta nel 2014 e 2015 con Querciola.

«Finalmente è arrivata anche per me la possibilità di correre il Palio di Legnano – afferma felice, Mereu -. Sono contento dell'intesa trovata sin da subito con il capitano. Stiamo già studiando come trovare strategie vincenti. Non abbiamo ancora definito nulla tuttavia ci sono diverse situazioni da verificare e alcuni cavalli da valutare. Si può dire che abbiamo una base su cui lavorare per arrivare al Palio in maniera ottimale. In questi anni, il Palio di Legnano è cambiato in meglio. Con la pista in sabbia silicea, la corsa è più combattuta e sicura per fantino e cavallo. Penso che per correre su questo particolare fondo sia necessario avere un buon purosangue che, in un contesto come questo, riesca a esprimersi pienamente».

Entusiasta il capitano Poretti ha spiegato: «Abbiamo scelto Mereu per tornare a fare un Palio… da Flora. Ci ha convinto per la sua professionalità e umanità: ricordiamoci che ha vinto 3 palii a Fucecchio. Inoltre, ha sempre onorato la giubba. Siamo convinti che farà bene. Siamo sempre legati alla scuderia Gigliotti, al maniscalco Lele e al veterinario Marco. Mi auguro che, quest'anno, si possa tornare a correre in primavera su una pista simile alla nostra, in un impianto come quello del Centro Etrea a Borsano. Spero sia un desiderio condiviso da tutte le contrade e supportato anche dal nuovo gran maestro Oldrini. Ritengo che le corse a pelo su sabbia silicea rappresentino il test più utile per arrivare pronti al giorno del Palio».

Redazione
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Pubblicato il 08 Ottobre 2015
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