Giovedì 23 febbraio alle 21.00, a Palazzo Leone da Perego, terzo appuntamento dei Giovedì del Museo "Gloriose imprese archeologiche – Dallo scavo alla tutela". L'incontro sarà dedicato a "Tuthankhamon e oltre. Grandi scoperte e misteri svelati dell'antico Egitto".

4 novembre 1922. Luxor, Valle dei Re. Sugli scalini davanti alla porta della tomba inviolata di Tutankhamon. Carnarvon chiese «Riesci a vedere nulla?», Carter rispose: «Sì, cose meravigliose», parole che sono rimaste nella storia e che segnano l’inizio della scoperta del secolo: la tomba intatta del giovane faraone.

Da allora non vi è giornale, trasmissione televisiva o documentario che non racconti direttamente o indirettamente le meraviglie della scoperta della tomba faraonica meglio conservata mai trovata. Spesso abusata solo per avere l’attenzione del pubblico, travisando le verità scientifiche. 

Una scoperta che ha messo però in ombra tutte le altre e continua a farlo ancora oggi, quando diverse missioni sono alla ricerca di una o due misteriose stanze oltre il muro della camera funeraria di Tutankhamon.

La conferenza racconterà la grande scoperta con gli occhi da archeologo, affrontando anche le ultime novità di studi sulla intrigante possibilità che vi sia una tomba inviolata nascosta dietro ad un muro e che forse addirittura si tratti della tomba della regina Nefertiti, il cui busto bellissimo è esposto a Berlino.

La conferenza però metterà anche in luce altre importanti scoperte che permettono di ricostruire il quadro della storia faraonica, dimostrando come la ricerca scientifica è fatta di passi piccoli e lenti. Tra di esse le grandi navi di Abydos, la necropoli con oltre 8 milioni di mummie di cani di Saqqara, la Valle della Mummie d’Oro nell’oasi di Bahariya e molte altre. Negli ultimi ottant’anni le scoperte sono state così tante che non basterebbe una sola serata per raccontarle e la loro importanza meriterebbe una conferenza per ognuna di esse.

Relatrice dell'incontro, sarà Sabina Malgora. L'ingresso è libero.