Scendono i debiti e migliora la situazione di Amga Sport: sono questi i dati più salienti che emergono dal bilancio di Amga, che la scorsa settimana ha ricevuto il via libera dei soci in un momento storico che per la partecipata non è certo dei più sereni, dopo che il terremoto giudiziario che ha travolto Palazzo Malinverni è arrivato fino in via per Busto Arsizio.

[pubblicita]Detto che il nodo principale da affrontare continua a rimanere quello della fiducia al consiglio di amministrazione, in cui dieci degli undici soci della spa non credono più dopo gli avvisi di garanzia che hanno raggiunto la presidente Catry Ostinelli e il consigliere Massimiliano Roveda, dai numeri del gruppo emergono oltre due milioni di euro in meno di debiti rispetto al 2017, con «un incremento del valore della produzione» e «un notevole miglioramento della marginalità operativa della società». 

A livello di gruppo, invece, i debiti sono scesi di circa quattro milioni di euro. Con una situazione che fa registrare passi avanti anche per Amga Sport, sulla linea tracciata dal piano di risanamento, in base al quale entro il prossimo 31 dicembre dovrebbe essere raggiunto l'equilibrio economico e finanziario. Anche a livello globale, tra capogruppo e società "satellite", il bilancio fotografa una «marginalità operativa positiva (idonea ad assicurare un’adeguata remunerazione del capitale investito), oltre ad un miglioramento dell’andamento del "valore della produzione", che si è attestato a 57,6 milioni di euro, in miglioramento rispetto al 2017 di 600mila euro».