Nell'armadio la marijuana e sul telefono messaggi tra clienti e "colleghi" di spaccio. La Polizia di Stato di Busto Arsizio denuncia un minorenne e un 18enne. Il binomio droga – giovani ha contrassegnato l’attività svolta nello scorso fine settimana delle pattuglie del Commissariato di via Foscolo.

Nel corso della mattinata di sabato, 14 aprile la volante monitorando le aree dello spaccio è riuscita a identificare un giovanissimo spacciatore. Una volta individuata la sua abitazione gli agenti hanno effettuato una perquisizione mirata. Qui, in un armadio, è stato trovato un sacchetto con circa 75 grammi di marijuana, un bilancino elettronico, sacchettini per il confezionamento delle dosi da vendere e un cellulare con registrati numerosi messaggi evidentemente finalizzati alla conclusione di “affari” illeciti.

E proprio attraverso queste chat i poliziotti sono riusciti a rintracciare un "collega" spacciatore pronto a cedere droga da rivendere. Così gli agenti, completate le operazioni con la denuncia del primo pusher, un minorenne italiano incensurato, hanno raggiunto la casa del secondo. 

La perquisizione ha fatto ritrovare altra droga, in questo caso 25 grammi di hashish, e sacchettini utilizzati per vendere separatamente le dosi. Il ragazzo, un diciottenne italiano con piccoli precedenti, ha seguito le sorti del compagno rimediando una denuncia per detenzione di sostanza stupefacente destinata allo spaccio.