Con l'eroina nascosta in un tubo di silicone ha provato a passare inosservato professandosi « un operaio" che stava "tornando dal lavoro». È  questa la bugia raccontata da un pusher 55enne di Parabiago fermato alle 22 di ieri, venerdì 8 dicembre, dai carabinieri della Stazione di Nerviano impegnati a monitorare il territorio durante il giorno di festa. 

L'uomo però, non stava tornando a casa e i militari non hanno per nulla creduto alla sua versione dei fatti: «Sono un idraulico – si è infatti giustificato il 55enne –, sto tornando da Rho, ho dovuto fare una riparazione urgente». In verità i carabinieri erano proprio sulle tracce del 55enne alla guida della sua auto, una Chevrolet Aveo: questo perchè l'uomo, secondo le segnalazioni raccolte, risultava dedito a un’attività di spaccio di eroina. 

Da un primo controllo, i militari, gli hanno trovato in tasca 700 euro in banconote di vario taglio. Poi, nel cofano portabagagli dell’auto, nascosti in una cassetta degli attrezzi da idraulico sono stati trovati due tubi di silicone che sono da subito apparsi sospetti. Alla prova dei fatti un tubo conteneva 4 dosi di eroina, ognuna di un grammo circa. Da qui sono scattate le perquisizioni nell'abitazione dove, i militari, hanno trovato altre 35 dosi già predisposte, di fattura identica alle prime quattro. L’arrestato è stato trattenuto e condotto al carcere milanese di San Vittore.