Fermato e denunciato a piede libero l'uomo individuato dalla Polizia di Stato come uno dei quattro protagonisti del violento fatto accaduto ieri, martedì 2 luglio, in Corso Garibaldi a Legnano. 

I poliziotti lo hanno bloccato in una via limitrofa sotto effetto di alcool e sostanze stupefacenti. In seguito agli accertamenti è emerso che si trattava del soggetto più "tranquillo" del trio che nella tarda mattinata ha creato tensione in strada, lanciando sassi contro gli automobilisti di passaggio e aggredendo un autista del Comune di Legnano. L'uomo, vedendo gli agenti, dopo un tentativo di fuga, ha reagito con forza. Per lui è scattata anche una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale. 

Secondo gli accertamenti è poi emerso che, oltre a essere un pregiudicato, aveva violato l'ordinanza di espulsione del questore di Milano.  

Con lui è stata condotta in Commissariato la moglie, regolare sul territorio (la donna era presente durante i fatti avvenuti nella giornata di ieri, nel corso dei quali è stata spintonata a terra). 

Per il momento è stata accolta la denuncia per il furto della catenina in oro indossata dall'anziano che si è fermato con il dipendente comunale. Gli agenti continuano ad indagare sul caso.

A seguito di un primo sopralluogo nell'area, l'assessore alla sicurezza Maira Cacucci ha spiegato che la situazione è meno critica di quanto previsto: «Nella struttura abbandonata non ci sono tracce di pernottamento – spiega l'assessore -. Come da prassi cercheremo di contattare la proprietà per invitarla a mettere in sicurezza l'area. Una prima operazione da effettuare sarebbe il disboscamento. Solo nel caso di una mancata risposta da parte della proprietà procederemo all'emissione di un'ordinanza».

Sul fronte sicurezza l'assessore Cacucci con la Polizia Locale si è già messa all'opera, dopo l'ordinanza per la ex Pensotti di via XXIX Maggio «stanno per arrivare altre due ordinanze per l'edificio abbandonato di via Carducci e per le due strutture di via Montebello. Stiamo lavorando per assicurare la sicurezza in città».