Dall'estero spedivano droga a Malpensa per poi indirizzarle a Lecco o nella bergamasca. È il traffico internazionale di droga smantellato dalla Guardia di Finanza che oggi, sabato 15 luglio, ha concluso l'operazione "Perseo" con il sequestro di ben 205 chili di sostanze stupefacenti e l'arresto di 11 persone. Inoltre, sono risultati 21 i soggetti le denunciati a piede libero.

I finanzieri, in collaborazione con i funzionari del locale Ufficio dell’Agenzia delle Dogane, hanno svolto una capillare attività di monitoraggio nell’Area Cargo dell’aeroporto varesino.

Nello specifico sono stati trovati, ben nascosti nei pacchetti di spedizione, oltre 18chili di cocaina, 3 chili di eroina, oltre 40chili di marijuana, quasi 5chili di hashish, oltre 100chili di KHAT e 30chili di altre sostanze stupefacenti

Le attività d'indagine si sono estese anche al di fuori dell'areoporto:  ben 14 sono state le “consegne controllate” riuscendo così a identificare i destinatari. Durante una di queste operazioni di polizia è stato tratto in arresto un uomo di origine dominicana, residente in una città della provincia di Lecco, destinatario di una spedizione proveniente dalla Bolivia.

All’interno del la spedizione, è stato trovato un apparecchio elettronico al cui interno è stato nascosto ub involucro di plastica contenente un chilo di cocaina nera. Si tratta della "Black Cocaine": cocaina mescolata a particelle magnetiche nere di ferro e di potassio tiocianato, che ne cambia colore e soprattutto odore, in modo che possa sfuggire al l’olfatto delle unità cinofile. La sostanza, prima di essere immessa sul mercato, veniva trattata per riprendere il suo colore bianco. 

Nel contempo sono stati tratti in arresto tre soggetti, residenti nella bergamasca, resisi responsabili dell’importazione di oltre 24 chili di marijuana contenuta in tre diverse spedizioni. In questo contesto è stato denunciato in stato di libertà il “corriere di zona”, dipendente di una ditta di trasporti. Quest'ultimo, è risultato un cittadino albanese che, dietro compenso, si preoccupava di individuare le spedizioni destinate a soggetti inesistenti, deceduti o residenti in vie inesistenti e consegnare la merce in luoghi stabiliti adibiti a magazzino.

Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati oltre 9mila prodotti farmaceutici sprovvisti delle previste autorizzazioni rilasciate dall’Agenzia Italiana del Farmaco , diversi apparati telefonici, personale computer, tablet e 27mila euro in contanti, proventi dall’attività di spaccio.

L'operazione di servizio appena conclusa conferma il costante impegno della Guardia di Finanza nel contr asto ad ogni forma d'illegalità, con particolare riguardo alla lotta al traffico di sostanze stupefacenti e di conseguenza alla tutela della salute dei cittadini .