«È inaccettabile l'aggressione che abbiamo subito,  moralmente ci sentiamo profondamente colpiti».

Così Tommaso Di Lena responsabile legnanese dell'ufficio Prevenzione incendi Vigili del Fuoco Milano che oggi, sabato 4 gennaio, ha accolto il vice ministro dell'Interno Matteo Mauri in visita al Provinciale di via Messina per esprimere solidarietà da parte del Governo alle vittime dell'aggressione accaduta la notte di Capodanno in via Gola a Milano.  

[pubblicita]        Durante la notte di San Silvestro, una squadra impegnata a spegnere le fiamme che stavano bruciando alcuni rifiuti accatastati in strada all'incrocio con via Pichi  è stata aggredita da una banda di giovani: «Ci hanno accerchiato – spiegano i Vigili del Fuoco in un post sui social -, tirato bottiglie e rubato le chiavi dell'autopompa, non permettendoci di fare il nostro lavoro».

Solo l'intervento della Polizia di Stato e di un'autobotte ha permesso di concludere le operazioni di spegnimento. «Quelle fiamme se non fossero state spente in tempi brevi avrebbe potuto causare un pericoloso effetto domino – ha confermato Di Lena a Legnanonews, subito dopo un servizio apparso sul Tg3 regionale-. Condanniamo la stupidità umana: è amorale prendersela con il mondo del soccorso. In quel contesto la squadra aggredita è riuscita a mantenere il controllo evitando le bottiglie lanciate contro. C'erano persone presenti ai fatti che, per paura, non hanno reagito. Questi balordi, oltretutto hanno messo in rete le loro prodezze e adesso, a seguito della nostra denuncia, la Polizia di Stato provvederà a rintracciare i colpevoli. Neppure nelle curve degli ultrà allo stadio abbiamo registrato un tale comportamento amorale e autolesionista. La solidarietà espressa oggi dal Governo è importante, per noi e il nostro impegno».