E' un simbolo, come spiegato dalla stessa amministrazione, che è anche un segnale di vicinanza alle tante, troppe, donne che subiscono ancora violenza. Perchè, come ha detto l'assessore Pinuccia Auteri, «non siete sole». Canegrate ha inaugurato questa mattina (domenica 24) la sua prima panchina rossa contro la violenza sulle donne. La seduta si trova davanti al Comune, in via Manzoni.

[pubblicita]      «Questo è un segno contro la violenza sulle donne, contro la violenza di genere – ha spiegato il sindaco Roberto Colombo durante l'inaugurazione – . E' un segno che rimane e che tutti possono vedere fisicamente: è a monito contro quello che sta succedendo ancora troppo in Italia e che non dovrebbe succedere. E' un segnale che molte amministrazioni comunali stanno facendo. Lo facciamo ringraziando quanti hanno collaborato per farlo. Ovviamente questo è solo un simbolo. Non va fatto solo questo per contrastare la violenza di genere, ma bisogna fare anche ben altro. Questa amministrazione lo ha fatto e continuerà a farlo. E' importante, ad esempio, lavorare nelle scuole affinchè le nuove generazioni crescano sapendo che l'altro, per sesso, per colore o altro, va rispettato. E' questa la chiave».

Canegrate ha celebrato la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il 25 novembre, con un fine settimana ricco di iniziative sul tema. Oltre all'inaugurazione della panchina rossa, ieri sera (sabato 23) c'è stato un incontro dedicato ai servizi attivi nel nostro territorio per aiutare le donne vittime di violenza e nel fine settimana gli sportivi di Canegrate hanno giocato con segni rossi sul viso contro il fenomeno della violenza di genere. Gli eventi sono stati organizzati dal Comune e dal Tavolo Antiviolenza, coordinato dall’assessore alle politiche culturali Pinuccia Auteri.