Un'attività d'indagine sempre più intensa per contrastare la microcriminalità, senza trascurare il presidio delle strade effettuato con l'aiuto delle nuove tecnologie. Imponente il lavoro svolto durante il 2018 dal Comando di Polizia Locale di Legnano che è sceso in campo per interpretare al meglio le nuove linee guida sulla sicurezza. 

A presentare l'articolato bilancio di fine anno l'assessore alla Sicurezza Maira Cacucci con il comandante della Polizia Locale Daniele Ruggeri e il vice comandante Roberto Curati. 

Due i grandi rinnovi attuati in comando: la costituzione del Nucleo Falchi a oggi composto da tre persone più un ufficiale, il rinforzo della Polizia Giudiziaria e la ricostituzione del Nucleo Motocilisti composto da quattro unità. I centauri della Polizia Locale, oltre ad esser stati dotati di due moto Yamaha hanno effettuato specifici corsi di formazione. In totale i motociclisti hanno effettuato 170 servizi e 680 interventi. «I compiti e le funzioni della Polizia Locale aumentano di continuo e il comando deve stare al passo con i tempi – spiega l'assessore Cacucci -. Abbiamo iniziato ad occuparci di attività che prima erano di competenza delle Forze dell'ordine, basti considerare il decreto sicurezza 2017 e l’aggiornamento 2018. L’Amministrazione ha richiesto molti sforzi e impegno e la risposta è stata più che positiva».

Ad aumentare con il supporto del Nucleo Falchi sono stati proprio i presidi investigativi, effettuati anche con l'utilizzo telecamere mobili, che nel 2018 sono aumentati per l'86%. Segno più anche per le azioni volute per contrastare i fenomeni illeciti. Tra i risultati positivi c'è la risoluzione di 11 casi su 15 di occupazione abusiva. Di conseguenza è stato effettuato un rilevante intervento a contrasto dell'immigrazione clandestina: 50 gli immigrati censiti dalla Polizia Locale, di questi 34 hanno lasciato il territoritorio di Legnano. La Polizia Locale è stata impegnata anche sul fronte del contrasto di stupefacenti: in totale sono stati sequestrati quasi 1,8 chili di sostanze stupefacenti. 

Risultano 35091 le multe emesse per la violazione del codice della strada e nel contempo sono aumentati i servizi di controllo con sistemi ocr, incrementati del 197% (122 controlli): nell'arco dello scorso anno sono stati processati 80140 veicoli. 

«È stato notevole lo sforzo attuato nel 2018 nel concretizzare le nuove linee guida sulla sicurezza urbana – afferma Ruggeri -. Siamo riusciti a consolidare e sviluppare quei processi necessari a rispondere alla domanda di sicurezza, che obbligano ad un ripensamento del modo stesso di concepire l’azione della polizia locale sul territorio». Il report, secondo Ruggeri evidenzia non solo l’attività e i risultati ottenuti ma anche il «crescente impegno richiesto al personale, che ha risposto in modo eccellente alle sollecitazioni date dagli obiettivi e dalle sfide poste dalla necessità, per il servizio, di innovarsi attraverso processi di reingegnerizzazione delle procedure e digitalizzazione dell’attività amministrativa ed operativa. L’unico modo che ci consente di rispondere all’esigenza del “miglioramento continuo” imposto dai tempi».

Nel 2018 sono stati 7848 gli interventi richiesti alla Centrale Operativa di questi 3051 hanno riguardato la circolazione stradale e 1570 per situazione di disturbo alla quiete pubblica e per la sicurezza. Sono risultati 556, invece, gli incidenti stradali segnalati direttamente al Comando. I legnanesi sono più vicini agli agenti di via Magenta tanto che nell'arco del 2018 sono stati registrati oltre 20mila contatti. Nello specifico 9360 sono state le chiamate in Comando, 10127 gli avvicinamenti diretti sul territorio e 420 le segnalazioni arrivate dai gruppi del Controllo di Vicinato. Realtà quest'ultima divenuta uno «strumento utile per prevenire e contrastare fenomeni di degrado». 

Dallo scorso maggio, inoltre, è stata attivata una estensione del servizio notturno in orario ordinario e nei prefestivi: più 39 servizi (4 prefestivi e 35 servizi ordinari martedì) e 32 i servizi programmati oltre l’orario notturno. Inoltre, sono stati sottoscritti patti sulla sicurezza con la prefettura riguardanti la videsorveglianza, oltre che l'implementazione dell'attività di presidio del territorio più 26,5%.

Rilevanti anche le azioni in sinergia con altre Forze dell’Ordine aumentate del 34,6% (105 servizi congiunti). In totale sono state emesse 15 ordinanze a tutela della vivibilità e sicurezza urbana. «Sono soddisfatta del lavoro svolto – conclude l'assessore Cacucci – ed è merito di tutti gli agenti del Comando fonte di orgoglio per l’Amministrazione e per la cittadinanza».