Cinque persone sono finite in ospedale a Milano, la scorsa notte, per intossicazione da monossido di carbonio e in un caso si è trattato di cittadine rhodensi. Il tutto è infatti accaduto in due diversi interventi: il primo caso si è verificato intorno alle 23,30 quando una 29enne di Rho ha chiesto l'intervento del 118 perché la figlioletta di quattro aveva iniziato a sentirsi male nella palazzina di via Tonale nella quale risiedono. Giunti sul posto con un'ambulanza e un'automedica, i sanitari hanno prestato le prime cure, riscontrando in entrambe i sintomi di un'intossicazione da monossido di carbonio. Le due sono state quindi trasportate in codice giallo all'ospedale Niguarda e qui sono state sottoposte a terapia in camera iperbarica. Sul posto sono intervenuti anche polizia e vigili del fuoco.

Poco dopo le 2,30, il secondo episodio a Milano quando una coppia si è presentata al pronto soccorso del Niguarda, spiegando di accusare un malore. Anche in questo casosono stati riscontrati i sintomi di un'intossicazione da monossido, probabilmente per il malfunzionamento di una stufa. Idue hanno dunque lanciato l'allarme per la loro figlia 22enne, rimasta nell'appartamento. Così è stata inviata un'ambulanza che ha soccorso anche la giovane, trasferendola in ospedale.