Quantcast

Ztl, a luglio l’ampliamento poi via ai miglioramenti

L'obiettivo dell'intervento per l'architetto Ranzani è quello di «definire l'identità di Legnano, redendola una città europea».

Ricucire "i vuoti con i pieni" per valorizzare il centro e «definire l'identità di Legnano, rendendola una città europea». Questo il filo rosso dell'opera di rinnovo del centro cittadino presentata oggi, lunedì 11 giugno, dall'architetto Ermanno Ranzani che nel 2006 rivoluzionò piazza San Magno delineando l'attuale Ztl. Un progetto da 700mila euro ad ampio respiro con uno sguardo verso il futuro quando «la città Metropolitana supporterà Milano nell'obiettivo di creare una metropoli al pari di Londra – spiega Ranzani -. In quel momento Legnano sarà pronta mostrando un centro con un suo carattere».

Un vaso di coccio rotto rimesso insieme sarà il simbolo dell'ammodernamento che vedrà il suo primo passo martedì 10 luglio con la chiusura di via 25 Aprile e il prolungamento della passeggiata lungo corso Magenta sino alla piazzetta Assi. E alla fine di agosto partiranno i lavori di manutenzione e assetto dell'arredo urbano.

A illustrare il progetto con l'architetto, il sindaco Gianbattista Fratus, l'assessore alle Opere Pubbliche Laura Venturini con l'ingegnere capo Edoardo Maria Zanotta alla guida dell'Ufficio Opere Pubbliche. Nella sala riunioni di Palazzo Malinverni, ad ascoltare le novità, anche Luisella Rotondi presidente della commissione Opere Pubbliche. 

«A luglio inizierà il restyling della Ztl e nel contempo la città sarà interessata, a "macchia di leopardo", da interventi puntuali riguardanti la manutenzione strade – spiega l'assessore Venturini –. E ricordiamo che sono prossimi all'avvio anche i lavori per la sistemazione dell'ex Tribunale. Sarà un'estate movimentata per la città e per il settore Lavori Pubblici».

Soddisfatto il primo cittadino Fratus che ha precisato «Il "salotto" di Legnano è vivo. Affollato da legnanesi e cittadini che arrivano dai Comuni limitrofi perciò ci è sembrato ovvio rinnovarlo. Andremo ad effettuare lavori di manutezione e miglioria. Attenzione però, durante il nostro mandato vogliamo occuparci di tutti i quartieri di Legnano: la periferia non sarà trascurata». 

La Ztl in 13 anni di vita non è stata curata adeguatamente secondo l'architetto Ranzani che ha esordito: «Senza Legnano, Milano non ce la fa». L'intervento è articolato in 10 anni e l'obiettivo è quello di delineare l'identità della città: «La vicina Milano è destinata a diventare una città europea attenta all'ambiente. Ma di fatto è troppo piccola: potrebbe diventare una città internazionale solo se ingloba la sua area Metropolitana. In questa prospettiva tutti i comuni dovrebbero impegnarsi a rinnovarsi. Legnano è la prima a seguire questa filosofia. Quindi attivare questa politica di trasformazione è un bene per i legnanesi». Per Ranzani saranno effettuati interventi che «trapasseranno la politica, ossia resteranno alla città al di là del cambio di amministrazione»

Diversi i temi affrontati: sicurezza, dehors, percorsi ciclo-pedonali e viabilità. «Abbiamo avuto un primo incontro con i negozianti per parlare del regolamento per i dehors – sottolinea l'assessore Venturini -. Di certo continueremo a fornire tutte le informazioni del dovuto. L'obiettivo comune è quello di alzare il livello». Il rinnovo sarà effettuato a step: la chiusura di via Verdi infatti non sarà immediata, ma «sperimentata – commenta il sindaco -. La chiusura alle auto dipenderà dal traffico». A tal proposito l'architetto Ranzani ha precisato che le modifiche alla viabilità verranno «stabilite con il buon senso». Un altro "nodo" è rappresentato dai posteggi che, per il momento, non saranno "rinforzati" con gli spazi della ex Manifattura. Le telecamere del varco della via 25 Aprile saranno riprogrammate così da permettere l'accesso ai mezzi condotti dai residenti e dai fornitori delle attività. 

I portici del centro inoltre saranno collegati e in piazza Assi sarà realizzata la tanto chiacchierata copertura: «non sarà nulla d'impattante e francamente la stiamo ancora progettando – afferma l'assessore Venturini -. Sarà semplicemente il proseguimento del porticato già esistente: una sorta di tettoia». Tra le piccole rivoluzioni, oltre l'apertura di una seconda entrata per accedere al cortile di Palazzo Malinverni, è contemplata anche la cartellonistica informativa che sarà bilingue, italiano e inglese «Un piccolo particolare che allo stesso tempo è importante – afferma Venturini -: aiuta a delineare il percorso verso l'apertura: Legnano è una città europea».


Il progetto per l'ampliamento della Ztl suddiviso in tre fasi da realizzare nell'arco di 10 anni

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi con attenzione.
Pubblicato il 12 Giugno 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore