Il sindaco Mirella Cerini e il vicesindaco Cristina Borroni "attaccate" da Michele Palazzo per la loro scelta di lavorare a tempo pieno in Comune. Il consigliere di minoranza di Sognare Insieme Castellanza ha protocollato una nuova mozione in cui viene chiesto di «rivedere la scelta del Sindaco e Vice Sindaco che utilizzano lo strumento dell’aspettativa dal lavoro per dedicarsi a tempo pieno al ruolo di amministratori comunali. Per le casse vuote del  nostro piccolo Comune è un lusso che non ci possiamo permettere».

«Tutte le volte che si chiede di fare qualcosa, dalla sistemazione delle strade alle feste, mi rispondono che non ci sono soldi – spiega il consigliere Palazzo –. Amministrano un piccolo comune dove non serve un tale impegno politico e soprattutto questo non è in grado di sostenere. Sono soldi del Comune che possono essere risparmiati e spesi per le necessità della città». A Palazzo proprio non va giù che le due donne a capo della giunta si siano prese un'aspettativa dal lavoro e ricorda inoltre che lui è «l'unico a non prendere i gettoni di presenza».