Maurizio Finocchiario, funzionario comunale dell'ufficio ambiente, a sinistra, e Fabio Castiglioni, responsabile di zona di Legambiente, impegnati a ripulire il letto dell'Olona. Biciclette, catene, tavolino e sedie, bottiglie di vetro e di plastica, c'era un po' di tutto tra il materiale ripescato domenica mattina

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C'erano proprio tutti in via dei Frassini, al Parco e all'Isola del Castello per promuovere un Mondo pù pulito. Guidati dall'assessore all'ambiente, Gianluca Alpoggio, e dal collega alla cultura, Franco Colombo, cinquanta e più volontari hanno accolto l'invito di Legambiente per ripulire alcune zone della città, prima fra tutto l'area attorno al Castello, ma anche l'Olona e una zona periferica dell'Oltrestazione. Tra loro, non solo esponenti della politica al governo della città, ma anche chi siede sui banchi dell'opposizione come i democratici Amadei e Taormina, quindi Berti e chi in consiglio comunale c'è stato e ancora potrebbe arrivarci, come Stefano Quaglia, in attesa del ricorso presentato e non ancora giunto al termine del suo percorso.

"Evento riuscito – il commento di Alpoggio – che ha felicemente riunito forze politiche in un impegno bipartisan utile per promuovere la necessità di conservare pulito l'ambiente in cui viviamo. Un esempio, tuttavia, che non deve restare un episodio isolato, ma diventare la quotidianità ".

Presente in forze il gruppo Amici dell'Olona, con l'avv. Franco Brumana a dispensare sorrisi di soddisfazione e… pasticcini, per festeggiare il risultato di questa giornata.

Immagini a cura di Luigi Frigo