La "Via Francisca del Lucomagno" passa attraverso il "Parco Altomilanese". Con una delibera il consiglio d'amministrazione del PAM ha deciso di aderire al progetto di valorizzazione dell'antico tracciato romano-longobardo che da Costanza (centro Europa), attraversando la Svizzera, raggiungeva Pavia per poi collegarsi con la via Francigena verso Roma.

Una decisione presa su proposta dell’Association Internationale Via Francigena – Regione Lombardia – UTS Insubria sede di Varese e Provincia di Varese. «È  stato individuato il percorso che ricalca la via romana longobarda – è specificato nel documento di delibera -, che partendo dal Lago di Costanza raggiunge il territorio di Varese e i siti longobardi di Castelseprio, Torba e Cairate nella Valle Olona proseguendo lungo la Valle del Ticino per poi innestarsi nella Via Francigena a Pavia».

Un progetto ritenuto valido dal momento che «i Cammini di Santiago di Compostela e la Via Francigena sono i due itinerari religiosi più noti del mondo occidentale – si legge nel documento – ed ogni anno diventano sempre più popolari tra i pellegrini e i turisti».

Il PAM si impegnerà non solo a posizionate adeguate segnaletiche nel polmone verde  ma anche a «intensificare l’azione di valorizzazione del proprio patrimonio culturale – è descritto nel documento -, del territori e degli itinerari culturali che attraversano detti territori, mediante una maggiore integrazione tra le politiche del turismo della cultura e dell’occupazione».

Per maggiori info consultare il sito http://www.viafranciscadellucomagno.org/storia/