Quando Olindo Garavaglia si era dimesso da vicepresidente, i vertici di Amga avevano preferito non dare comunicazioni in merito. La notizia era trapelata da un quotidiano locale. La decisione – era sempre trapelato – poteva essere collegata a problemi familiari. 

Due mesi dopo, ecco che il nome Olindo Garavaglia, ex sindaco di Parabiago ( nel 2013 era stato nominato vice-presidente a titolo non oneroso in rappresentanza del Comune di Parabiago), torna nella compagine di Amga, questa volta come Process Manager «per la gestione del contratto di concessione dell'impianto di trattamento della frazione organica dei rifiuti solidi urbani di prossima realizzazione nel Comune di Legnano». Garavaglia è la figura che all'interno della società aveva curato il progetto del centro di compostaggio. 

L'ex vice presidente è risultato idoneo al bando pubblicato dalla società il 23 marzo scorso e sarà «alle dipendenze della Direzione Generale e della Direzione Operativa di Aemme Linea Ambiente Srl, sarà il referente interno delle due Società nei confronti del soggetto concessionario della progettazione, costruzione e gestione dell'impianto suddetto».

L'azienda gli offre un contratto a tempo determinato della durata massima di 36 mesi secondo quanto previsto dal CCNL Gas-Acqua, con inquadramento al livello 7, e benefit quali pc, cellulare e buoni pasto. Il bando per le selezioni era stato pubblicato lo sorso 23 marzo. 

Intanto restano aperti i problemi di Amga Sport: la nuova presidente, Linda Giudici, ha presentato il piano di risanamento economico per il salvataggio della società che il 5 giugno il Cda di Amga, in assemblea, dovrà approvare. Il Comune di Legnano ha posto alcuni paletti e la discussione è aperta. 

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(marco tajè) – Amga sempre Amga, fortissimamente Amga! Sarà, ma è ancora la Partecipata del Comune a destare attenzione, curiosità e perplessità in questa fase, delicata, della cronaca legnanese e della campagna elettorale. L'amministrazione comunale è fiera di aver salvato la società dal "quasi" fallimento della gestione Cozzi – Lazzarini e di averla rilanciata con Nicola Giuliano… già, ma oggi l'Amga di Nicola Giuliano dov'è finita? Tutto questo, sia chiaro, senza mettere in dubbio la correttezza del bando in questione e della sua aggiudicazione.