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Arcobaleno circolare: un fenomeno dovuto al ghiaccio nell’atmosfera

Giuliano Prandoni responsabile della Protezione civile di Legnano spiega le cause del fenomeno registrato ieri nel cielo di casa nostra...

In relazione a un nostro precedente servizio sull'arcobaleno circolare, segnalato da una lettrice (qui il testo), Giuliano Prandoni presidente del gruppo Alberto da Giussano della Protezione civile di Legnano ci regala questa dettagliata relazione.


Quanto ha segnalato la lettrice di Legnanonews Manuela Parini è un fenomeno ottico dovuto alla presenza di ghiaccio sospeso in atmosfera presente ad esempio nelle nubi alte.

Questi aloni (dal latino halōs "cerchio intorno al Sole”), chiamati anche “archi di ghiaccio”, “nimbi” o “aureole”, sono fenomeni ottici che appaiono vicini o attorno al Sole o alla Luna, ma capita di vederli anche attorno ad altre forti sorgenti luminose importanti, come per esempio i lampioni stradali.

Sono di colore bianco intenso, con una sfumatura rossastra all'interno e violetta all'esterno; l'area di cielo interna all'alone è generalmente più scura di quella esterna.

Gli aloni sono per la maggior parte causati dal riflesso della luce sui cristalli di ghiaccio esagonali sospesi nell'atmosfera che formano i cirri (nuvole alte formate da particelle di ghiaccio che non danno luogo a precipitazioni), i cirrostrati e i cirrocumuli ad altitudini di 5-10 km (troposfera).

La luce che colpisce i cristalli di ghiaccio viene riflessa e rifratta dai cristalli stessi, e può presentarsi con i colori di base a causa della dispersione ottica, dando un effetto simile a quello degli arcobaleni.

Gli aloni possono assumere diverse sfumature di colori che dipendono dalle forme e all’orientamento dei milioni di cristalli costituenti la nube, e dall’angolo con cui la luce li colpisce. Si possono avere colorazioni rossastre o bluastre, più luminose all’esterno piuttosto che all’interno dei cerchi, risaltando il cielo scuro all’interno dell’alone.

Per le condizioni molto particolari in cui si deve trovare l’atmosfera, sono fenomeni non frequenti che non lasciano indifferenti tutti coloro che hanno un buon spirito di osservazione.

Approfitto per segnalare che la nostra associazione di protezione civile Alberto da Giussano organizza corsi di formazione di meteorologia, con esperti in materia e grazie alla nostra stazione meteorologica inserita in una rete molto vasta che fornisce dati previsionali significativi.

Chiunque interessato può scrivere a protezione legnano@alice.it

 Giuliano Prandoni, presidente gruppo Alberto da Giussano della Protezione civile di Legnano

Redazione
info@legnanonews.com
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Pubblicato il 13 Maggio 2014
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