L'estate a Legnano offre diversi appuntamenti di musica, cinema e arte. Mancano però eventi che coinvolgano il commercio locale. La programmazione è stata fatta dalla giunta Centinaio e recentemente divulgata attraverso volantini: «Gli eventi estivi erano stati già programmati quando sono stato eletto sindaco – ha dichiarato il primo cittadino Gianbattista Fratus –. Purtroppo si è votato tardi e non ci è più possibile aggiungere o aggiustare nulla nella programmazione. Ho constatato comunque che l'offerta è povera». 

A mostrare fiducia nella nuova amministrazione, dall'altra parte, sono due rappresentanti del mondo dei commercianti: Paolo Ferrè, presidente della Confcommercio a Legnano e Cesare Duca, presidente della Confesercenti legnanese. «Non c'è stata una grande effervescenza. Bisogna rilanciare Legnano e per farlo serve condivisione e collaborazione, per non sovrapporsi con le iniziative – ha sottolineato Ferrè –. Purtroppo, con la giunta precedente c'era una condivisione di intenti, avremmo voluto organizzare tante cose, ma ci siamo scontrati con la difficoltà a creare sinergia e con la burocrazia. E' mancato il coraggio di fare scelte politiche».

Si sarebbe potuta fare per esempio una Notte Bianca, tanto apprezzata nelle città del legnanese, ma anche altre iniziative per coinvolgere quei commercianti che soffrono soprattutto l'apertura del Centro di Arese. «Bisogna prendere atto che le idee positive possano arrivare dalla collaborazione tra tutti i soggetti in campo – ha aggiunto Cesare Duca -. L'ideale sarebbe che entro dicembre ci fosse pronto tutto il programma del 2018. I centri commerciale come quello di Arese sono un problema da affrontare anche perchè il centro di Legnano piò da solo essere considerato un centro commerciale».

«Si è persa una possibilità e sarebbe bene fare una riflessione per fare meglio in futuro» ha concluso Duca mentre Ferrè ha aggiunto: «Ora pensiamo di poter ricominciare ad essere operativi per investire in iniziative, anche per le promesse avute in campagna elettorale»