«Vincere ad Erba? Sarebbe importantissimo per il nostro morale visto che entrambe lotteremo per mantenere la categoria». Parole e musica di Roberto Legramandi e Mattia Botti, con la Pallacanestro Cerro Maggiore che è pronta alla prima trasferta in C-Gold. L’avversario è di quelli conosciuti, visto che la Pallacanestro “Le Bocce” Erba è un’altra neopromossa e lo scorso anno diede un dispiacere ai biancoblu: «Perdemmo di un punto (72-71 il finale) e più in generale siamo consapevoli che il pubblico di Erba è molto caldo. Siamo due squadre molto speculari, anche i brianzoli giocano un basket prevalentemente perimetrale con i lunghi che escono per colpire da fuori».

L’esordio, però, non è stato dei migliori con i ragazzi di Cristian Testa che hanno perso a Cislago segnando soltanto 44 punti (55-44). «Questa cosa ci preoccupa e probabilmente hanno solo pagato lo scotto con la nuova categoria. Iniziare in trasferta non è mai semplice mentre siamo consapevoli che in casa sono una squadra molto prolifica». Tommaso Colombo è la novità sotto canestro in casa Erba mentre le bocche da fuoco sono Stefano Ceppi e Simone Smaniotto, che lo scorso anno in C-Silver hanno chiuso la stagione rispettivamente con 13.9 e 11.1 punti di media a partita. Numeri che non hanno trovato conferma nella trasferta di Cislago, visto che Erba ha chiuso con un poco edificante 22% al tiro (16% da tre punti, 4/24 con i piedi oltre l’arco).

Cerro Maggiore cerca la prima gioia della nuova avventura in C-Gold, che varrebbe doppio visto che anche questa settimana il cammino è stato un po’ zoppicante (difficile vedere Paolo Rossetti dopo l’assenza del lungo nell’esordio contro Mortara). Più in generale bisognerà evitare pericolosi black out che hanno caratterizzato la prima partita di campionato: «Fuori casa è molto più difficile fare gli exploit come nel quarto periodo contro Mortara, siamo consapevoli che ce la possiamo giocare ma servirà una prova di carattere per tutti i quaranta minuti».

Paolo Zerbi