Quantcast

Sanità: “Un’applicazione a rilento di una riforma zoppa”

Critico il consigliere regionale rhodense Carlo Borghetti (PD) sulla riforma sanitaria lombarda - D'accordo con lui anche Sara Valmaggi...

«Temiamo fortemente che l'evoluzione del sistema sociosanitario voluta da Maroni stia portando ad un indebolimento (anziché ad un potenziamento) dei servizi territoriali e anche ad un indebolimento del servizio pubblico. E questo è molto grave». Ad alzare la voce al Pirellone consigliere regionale PD rhodense Carlo Borghetti. Ieri, mercoledì 28, il politico di Rho è intervenuto in commissione sanità per fare il punto sulla riorganizzazione del sistema in atto a poco più di un anno dalla riforma e esprimere le proprie perplessità all'assessore al Welfare Giulio Gallera. Ma non solo. Borghetti ha puntato il dito anche contro la divisione non funzionale del personale tra ATS (affollate) e ASST (sguarnite), le liste d'attesa ancora troppo lunghe e la necessità di non escludere i territori nella programmazione dei piani aziendali (POAS).

La riforma per la sanità lombarda è stata approvata nel 2015. Con la nuova legge si è riorganizzato il sistema di ASL e aziende ospedaliere, dando vita rispettivamente a 27 ASST (Aziende socio sanitarie territoriali) e a 8 ATS (Agenzie di tutela della salute). Qui il nostro articolo sulla riforma.

«La riorganizzazione, a oltre un anno di distanza dall'approvazione della legge 23/2015, per un milione e mezzo di cittadini ossia i residenti della città di Milano e dei sei comuni del Nord Milano non è nemmeno ancora cominciata perché l'integrazione sociosanitaria non è ancora una realtà visto che i servizi territoriali fanno ancora capo all'ATS – ha sottolineato inoltre la vicepresidente del Consiglio regionale Sara Valmaggi (PD)La riforma sta infatti procedendo a pezzettini, con continui ritardi  e improvvise frenate e a farne le spese sono come sempre i lombardi. Molti gli elementi non ancora andati a regime e le priorità su cui occorrerebbe investire al più presto, dal piano sociosanitario integrato, all'Osservatorio epidemiologico sino alla definizione del piano delle attività effettiva dell'Agenzia di controllo».

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 29 Settembre 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore