Quantcast

Coca Cola e McDonald’s ad Expo, quale sostenibilità?

Mancano meno di due mesi ad Expo e la notizia dei due nuovi ingressi tra i padiglioni di Expo 2015 ha già suscitato un fiume di polemiche...

Da una parte McDonald's con i suoi panini, dall'altra Coca Cola con la sua bevanda gassata. Mancano meno di due mesi ad Expo e la notizia dei due nuovi ingressi tra i padiglioni di Expo 2015 ha già suscitato un fiume di polemiche. In un contesto in cui si parla di sostenibilità e cibo sano, fa drizzare i capelli ai nutrizionisti, e non solo, vedere proprio due marchi delle multinazionali più contestate e associate al junk-food (cibo spazzatura) troneggiare nel cuore dell'Esposizione Universale. I primi a scagliarsi contro questa decisione i Pentastellati e il loro leader Beppe Grillo, seguiti da blogger e operatori del settore.

L'intervento di McDonald's è associato al progetto "Fattore Futuro" e – spiega l'ufficio stampa di Expo –  nasce con «l'obiettivo di accompagnare e aiutare giovani agricoltori nello sviluppo delle loro aziende ed ha ricevuto il Patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Un'occasione di lavoro, quindi, per gli agrucoltorio sostenibili». 

L’iniziativa si rivolge infatti, a imprenditori agricoli italiani con meno di 40 anni che hanno un progetto di innovazione e sostenibilità per la propria azienda, e offre a 20 di loro la possibilità di entrare a far parte dei fornitori italiani di McDonald’s per tre anni. I candidati dovranno essere agricoltori e allevatori operanti all’interno di 7 diverse filiere: carne bovina, carne avicola, pane, insalata, patata, frutta, latte.

Il visitatore del Padiglione Coca Cola, invece, sarà guidato in un percorso – spiegano sempre dall'ufficio stampa – che lo porterà a scoprire, da protagonista e parte attiva, il mondo della bevanda più conosciuta al mondo attraverso un viaggio che racconta i valori dell’Azienda. 

Anche in questo caso si parla di sostenibilità in quanto, spiegano «il  concept del Padiglione rappresenta una sintesi del modello di sostenibilità di Coca-Cola, che si traduce nell'adozione di tecniche e materiali che rispettano l'ambiente e nella definizione, già in fase di progettazione, della sua destinazione alla conclusione dell’Esposizione Universale». Concepito già con l’ampiezza di un campo da basket, al termine dell’esposizione il Padiglione verrà difatti ricostruito per diventare uno spazio coperto, a beneficio della comunità locale, dove poter praticare attività fisica.

Nonostante i buoni intenti, risulta difficile accettare l'ingresso dei due colossi in un contesto come quello di Expo che dovrebbe esaltare e promuovere il cibo locale, a filiera corta e sostenibile. 

 

 

 

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 03 Marzo 2015
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore