In un mese atterrano, nell'aereporto di Malpensa, 700 chili di Tabacchi Lavorati Esteri nascosti nelle valigie di 22 passeggeri, a bloccare l'organizzazione di contrabbando ci ha pensato la Guardia di Finanza.

Le fiamme gialle, in collaborazione con il personale dell'Agenzia delle Dogane, nel corso delle specifiche attività giornalmente effettuate alll’Aeroporto Intercontinentale. I 22 passeggeri, che trasportavano Tabacchi Lavorati Esteri, occultati all’interno dei propri bagagli stivati o a mano, sono stati denunciati.

Inoltre, sono state intercettate numerose spedizioni doganali anche nell’area Cargo City, provenienti prevalentemente dall’est Europa e dalla Cina. Il quantitativo complessivamente sequestrato, appunto, è stato di oltre 700 chilogrammi nel solo mese di ottobre.

L'attività anticontrabbando è scaturita da una mirata programmazione dei controlli, in ambito aeroportuale, volta ad analizzare sia i flussi dei viaggiatori che quelli delle merci, secondo precisi "indici di rischio ", calibrati sulla provenienza de i voli e sulle caratteristiche dei passeggeri e delle spedizioni.

Molto positivo il bilancio al termine del periodo analizzato: denunciati 22 soggetti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Busto Arsizio, mentre nei confronti di altri 7 soggetti sono state contestate violazioni di natura amministrativa con conseguenti rilevanti sanzioni pecuniarie.

Il Gruppo di Malpensa, come si evince dai continui sequestri effettuati, si conferma come uno dei principali presidi a tutela della legalità, con particolare riferimento a quella economico – finanziaria.