IN FIAMME LA “BMP” DI VILLA CORTESE
Un violento incendio è divampato attorno alle 17.30 - La densa colonna di fumo nero visibile persino da Varese e Rho...
A sinistra, una foto scattata dal nostro lettore Stefano Raimondi, mentre anche una lettrice residente in via Novara ci invia l'immagine qui sotto, con questo testo: "Da casa mia si vede un fumo nero e intenso che sembra non diminuire tanto da oscurare il sole".
(g.s.) – Un violento incendio è divampato poco dopo le 17.30 alla BMP Bertelli Materie Plastiche di Villa Cortese.
Una densa colonna di fumo nero si è alzata in cielo, ben visibile persino da Varese e Rho, allarmando i cittadini, anche perchè la vicinanza dell'ospedale di Legnano faceva pensare alle fiamme nel nosocomio.
Sul posto sono intervenuti più di 10 mezzi di Vigili del Fuoco di Legnano con il responsabile del distaccamento Ernesto Pagani, il responsabile del coordinamento nord – ovest Vigili del Fuoco di Milano Tommaso Di Lena, quelli volontari di Inveruno, dal distaccamento di Busto Arsizio, Gallarate, Rho e il carro-schiuma di Milano per spegnere l'incendio che ha interessato l'intero capannone dell'azienda in via Biella. Presenti anche i carabinieri della Compagnia di Legnano con il capitano Michela Pagliara, la Polizia di Stato, la Polizia Locale la Protezione Civile.
Forti le ripercussioni sulla viabilità legnanese e di tutti i comuni limitrofi: è stato bloccato il tratto di via Toscana tra la nuova rotatoria di Villa Cortese sino alla piattaforma Amga per permettere i lavori di spegnimento. Chiusa anche via Biella di Villa Cortese in direzione della nuova rotatoria su via Toscana, code anche a Dairago e nella stessa Villa Cortese.
Per accertamenti sono intervenuti gli operatori di Arpa. In supporto presenti la equipè della Croce Rossa di Parabiago e quella Azzurra di Buscate, ma fortunatamente non vi sono stati feriti.
Forti le preoccupazioni di tutti i dipendenti dell'azienda, attiva dagli anni '70.
Qui sotto un video registrato dalla nostra redazione e altre foto dei lettori: a sinistra quella di Vincenzo Tesoro da Canegrate, a destra l'immagine scattata da Marco Patano. Sotto, la galleria è stata realizzata da Gea Somazzi
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