Oggi, per qualcuno a Legnano, è il vero giorno della rivincita: «Ricordate quando durante la trattativa per l'acquisto della Franco Tosi venivano manifestati dubbi sulla consistenza della Presezzi? Ebbene, le notizie che arrivano da Teheran in questi giorni dovrebbero far ricredere anche i più scettici. La Tosi è davvero in buone mani!».

Il nostro interlocutore ci parla, mostrando una pagina della copia de "Il Sole 24 Ore", con un servizio dedicato alle recenti vicende legate al ritiro delle sanzioni verso l'Iran e in particolare all'Export italiano che adesso può compiere davvero un balzo nell'interscambio commerciale.

Nell'articolo, un preciso riferimento alle trattative in corso dalla Presezzi per arrivare a nuove commesse che daranno lavoro alla nostra Franco Tosi. 

«Alberto Presezzi, titolare della Bruno Presezzi di Burago di Molgora, in Brianza, attiva nell'impiantistica e power generation – scrive il quotidiano economico – in questi anni non ha mai interrotto i suoi rapporti con l'Iran. La firma di ieri, nel giudizio dell'imprenditore, è un indubbio passo in avanti per le aziende che lavorano in questo delicato segmento».

«Ora – spiega l'imprenditore da Teheran, dove in questi giorni sta lavorando ad alcune commesse che riguardano appunto la Franco Tosi – tutto sarà più facile, grazie ai grandi capitali che saranno riversati sul mercato. Qui la gente sta festeggiando per strada, le aspettative sono alte».

Sino allo scorso mese di maggio, ricordiamo, il futuro della Tosi sembrava segnato dal fallimento. Poi, a giugno, con la conclusione della difficile trattativa con i sindacati, Presezzi è riuscito a insediarsi in Piazza Monumento e ad assumere nell'immediato 170  lavoratori.