Si è svolta a Ferragosto, poco prima del “Pranzo libero in Sagra”, la semplice, ma significativa cerimonia di intitolazione dell’Area feste all'ex calciatore Angelo Turconi.

Pierangelo Macchi, vice sindaco e assessore allo sport, superato l’iter burocratico, ha scoperto la targa con la dedica “Angelo Turconi – Calciatore”, a nome della giunta Melis: un modo per valorizzare l’opera di sensibilizzazione ed educazione ai valori dello sport quali primari della convivenza civile e sociale.

All’inaugurazione era presente anche l’assessore alla cultura e comunicazione Mario Sansalone che ha ricordato le motivazioni della dedica, la terza dopo quelle del campo di calcio a don Mario Mascheroni e del parco vicino al Comune all’ “Unità d’Italia” e la figura sportiva di Angelo Turconi.

Calciatore 2 volte nazionale e olimpico a Londra nel 1948, Turconi stabilì un record non indifferente: Nella stagione '48/'49, il Como prelevò l'atleta dalla Pro Patria (allora entrambe le squadre militavano in seria A) versando nelle casse dei bustocchi ben 24 milioni di lire.

La cerimonia ha visto anche la presenza del vice parroco don Alessandro Marinoni che ha benedetto la targa e tutti quelli che lavorano nell’Area Feste per rendere più umana la convivenza sociale. Tra i presenti anche il capogruppo di “Voce Solbiatese”, Luigi Colombo, il consigliere comunale Roberto Basaglia e del presidente di Solbiate Olona Servizi, Primaldo Piccinno.

Nei giorni scorsi anche il sindaco di Busto Arsizio, Gigi Farioli, affezionato frequentatore della sagra solbiatese, aveva fatto una breve visita all’ “Agosto Ciclistico Solbiatese”, manifestazione che gode, guidata dal presidente Emilio Saporiti, di buona fama ben oltre i confini della Valle Olona.

Angelo Turconi, nato a Solbiate Olona il 5 luglio 1923, scomparso nel 2011, ha calcato i campi di calcio come centrocampista e mezzala militando, dal 1948 al 1953 in serie A nelle file di Pro Patria e Como. Durante la sua carriera ha difeso i colori di Pro Patria, Liguria, Varese, Pro Patria, Como, Palermo, Sanremese, Pro Patria, concludendo la propira carriera con quella del Borgomanero, dopo 435 partite tra serie A (201 presenze e 55 reti), B (98 presenze e 39 reti in Serie B) e C. Conta 2 presenze ed una rete con la Nazionale italiana, entrambe durante le Olimpiadi di Londra del '48. Ha allenato Verbania e Pro Patria.