Livio Tamberi, secondo da destra, con gli attuali esponenti del PD legnanese, Maurizio Tripodi, Paolo Roberti, Emilio Ardo e Aurelio Ghelardoni

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(m.t.) Sergio Mattarella, 74 anni, già deputato  prima per la Democrazia Cristiana e poi per il Partito Popolare Italiano e la Margherita, più volte ministro e giudice costituzionale è stato eletto oggi, sabato 31 gennaio, alle 12.59, presidente della Repubblica Italiana. 

In città, esulta e torna a far senitre la sua voce la "vecchia" Democrazia Cristiana, quella legata soprattutto al periodo in cui Mattarella fu uno dei protagonisti del rinnovamento della DC che avrebbe condotto, nel gennaio 1994, alla fondazione del Partito Popolare Italiano, nelle cui liste sarebbe stato eletto alla Camera. 

Tra i politici del territorio più vicini al neo presidente, Livo Tamberi, nel dopo Tangentopoli segretario provinciale della DC ("eletto, non nominato!", tiene a precisare al cronista) e nel 1995 presidente della Provincia di Milano, il primo ad essere stato eletto direttamente dai cittadini.

"Mattarella è stato tra i politici di livello nazionale scesi in campo nella campagna elettorale qui nel Milanese – ricorda Tamberi – per sostenere la mia riconferma alla presidenza della Provincia. E' sempre stato un amico e così il fratello Piersanti. Con la sua elezione, vengono rivalutati profondamente i valori della realtà siciliana".

"Con Mattarella presidente della Repubblica – Tamberi mostra la sua profonda soddisfazione- emerge anche l'orgoglio democristiano, quello di noi che possiamo ben considerarci i resti di una Scuola , di una vera Scuola, che ha recitato una parte decisiva nella politica italiana".