Non c'è pioggia che possa raffreddare gli entusiasmi di una contrada, quella giallorossa, che in una Tre Giorni ricca di eventi ha festeggiato la nuova reggenza, il fantino Giovanni Atzeni e la tradizionale ricorrenza della Candelora. Così, dopo il concerto di venerdì e la cena di sabato, ecco domenica mattina la messa in una chiesa del S.Redentore "addobbata meglio di quanto sanno fare i senesi nel loro Duomo", per citare la frase con cui il parroco don Giuseppe Prina ha accolto contrada e autorità. All'esterno, nonostante il cattivo tempo, alcune bancarelle hanno rinnovato la festa del "Caru mi, caru ti", nel rispetto di una manifestazione tra le più antiche della città.

Il gran priore Alessandro, il capitano Paolo Cristiani, la castellana di nuova nomina Silvia Picelli (con loro lo scudiero Luca Lavazza e la gran dama Clara Casati), hanno ricevuto le insegne della reggenza durante la solita infinita cerimonia religiosa (… secondo antica e consolidata tradizione), in cui don don Giuseppe ha voluto ricordare l'importanza di momenti così aggregativi e che collocano Legnarello in una posizione privilegiata sul territorio, come centro d'interesse per tanti giovani.

Per il parroco, quella di oggi è anche stata la prima cerimonia di investitura religiosa con la Croce del vescovo Ariberto accanto all'altare. Occasione per una preghiera speciale: "Dai, fate in maniera di lasciarla qui ancora una anno!" e giù l'applauso spontaneo e convito di contradaioli e fedeli, mentre lo stesso sacerdote, commosso, portava il fantino, Giovanni Atzeni, accanto al "Crocione".

All'oratorio, poi, la parte più paliesca, con i discorsi della reggenza e delle autorità. All'invito del sindaco Centinaio per un Palio fatto di collaborazione reciproca, la replica del gran maestro Oldrini indirizzata alla massima disponibilità, anche perchè, aggiungiamo noi, mai come quest'anno è opinione generale di essere in presenza di otto Contrade e un Collegio coesi e uniti nelle intenzioni.

Da segnalare, infine, l'annuale consegna del Premio della Bontà da parte della contrada. Questa volta, il riconoscimento è andato alla S.Vincenzo della parrocchia S.Teresa. L'associazione che collabora attivamente alla Mensa dei Poveri è stata presentata da padre Renato, mentre il premio è stato consegnato alla presidente Mirella Landoni.

Immagini a cura di Luigi Frigo