Olga di carta
di Elisabetta Gnone
ed. Salani
€ 14,90

---

Elisabetta Gnone è l'autrice della fortunatissima serie "Fairy Oak", che ha incantato migliaia di bambine. Oggi torna con una storia sull'importanza di raccontare storie; con una favola che ne contiene un'altra; con una protagonista, Olga, che racconta di un'altra Olga, più fragile e delicata.
Olga Papel è una bimba magra magra, giudiziosa e attenta, che ha un grande dono: sa raccontare storie meravigliose, che dice aver vissuto veramente. In questo storie non è raro trovareun tasso che parla, o un coniglio barcaiolo, ma quale che sia l'argomento le sue storie affascinano tutti, grandi e piccoli, e tutti sospendono qualsiasi attività pur di sentire una puntata delle avventure (Vere? Inventate? In paese ci sono sostenitori di entrambi gli schieramenti) della giovane Olga Papel.
Un giorno Olga vuole consolare il suo amico Bruno, (per tutti Bruco) rattristato e amareggiato dai continui assalti dei bulli del paese, e per farlo si mette a raccontare la storia di Olga di carta, una bimba buona e intelligente come lei, ma molto più fragile… Olga – nata di carta invece che di carne e ossa – vuole andare dalla maga Ausolia per farsi trasformare in una bambina normale, e il suo  sarà un viaggio straordinario: incontrerà un venditore di tracce, un ragazzo che vive in mongolfiera e recupera Cose Perdute, uno strano tipo che attraversa il mare in barca a remi, una famiglia che vive in una casa di ghiaccio e infine un circo itinerante, che la accompagnerà nel viaggio facendola diventare una stella del palcoscenico.
Sarà una storia meravigliosa, che fermerà più volte il piccolo paese di Balicò, e sarà una storia dal finale inaspettato, perchè Olga (di carta) capirà ciò che desidera solo quando la maga Ausolia le farà raccontare quante avversità ha dovuto superare per arrivare fino a lei…
Un romanzo magico, che parla di fragilità, paure da superare, desiderio di crescere ma anche di restare bambini, diversità, unicità.
Un romanzo che i piccoli devono leggere, e i grandi insieme a loro (o anche senza, purchè lo leggano!).
Meraviglioso.

Amanda Colombo