Intrighi, potere e denaro in “La congiura dei potenti”
Worms, 1521. Martin Lutero è stato condannato per le sue idee rivoluzionarie...
La congiura dei potenti
di Carlo Martigli
ed. Longanesi
€ 14,90
Worms, 1521. Martin Lutero è stato condannato per le sue idee rivoluzionarie, ma non ha nessuna intenzione di abiurare, e per questo è costretto a nascondersi presso l'uomo più potente di Germania: il banchiere Jacob Fugger, il "re dei danari", l'arteficie della carriera di tutti i potenti d'Europa, Papa e Imperatore compresi.
Fugger ha buoni motivi per far sì che Lutero sopravviva e, soprattutto, esegua la sua volontà…
A casa Fugger arriva anche Paolo de Mola, uomo dal passato tormentato e dal presente misterioso come l'incarico che gli è stato affidato, e che l'ha portato in quella casa dove ad attenderlo trova…l'amore. Proibito, però. Perchè l'amore ha il volto luminoso di Sibylle, la giovane moglie di Jacob.
Nella casa dell'uomo più potente d'Europa si intrecciano i destini di nazioni, banche, famiglie nobili e della Chiesa stessa.
Tutto ruota intorno al denaro: più potente del potere stesso, sarà la discriminante fra vincitori e vinti, in una lotta senza quartiere che infiammerà gli animi di uomini che hanno fatto la storia…
Un romanzo storico magistralmente costruito, pieno di colpi di scena e ricostruzioni affascinanti.
Un vero affresco letterario.
Amanda Colombo
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.