Novanta anni fa Mussolini, attraverso il decreto reale di Vittorio Emanuele III, concesse a Legnano lo statuto di città. Oggi, a Palazzo Malinverni, si è festeggiato quel momento con l'inaugurazione della mostra fotografica "Legnano… che città!". 

"Tanto tempo e tante generazioni sono passate da quel 5 ottobre 1924 ma rimane un momento da ricordare" – commenta il sindaco Alberto Centinaio – "Non sono imparziale ma Legnano è una bella città, ha problemi e margine di miglioramento, certamente,  ma rimane una bella città. Questo è possibile grazie a chi ci mette passione, al volontariato… Legnano malgrado le divergenze politiche riesce ad accogliere anche gli ultimi e di questo ne vado molto fiero. Auguri Legnano! Sei una bella città e ti auguro di continuare ad esserlo con l'aiuto di tutti!" 

Successivamente al discorso del sindaco è stata inaugurata la mostra fotografica, una delle numerose iniziative organizzate per il novantesimo compleanno della città che si concluderanno il 5 novembre, festa di San Magno. La mostra è composta da circa cento fotografie del passato di Legnano, dalla fine dell'Ottocento agli anni Ottanta. Daniele Berti, promotore dell'evento e appassionato di storia legnanese, ha raccolto negli anni più di mille fotografie di Legnano da privati e da libri di storia locale. "E' importante condividere queste foto perché raccontano la storia e i cambiamenti della nostra città. E' gratificante vedere come i concittadini apprezzino la mostra e come una fotografia sia un pretesto per raccontare un aneddoto". Le foto immortalano la stazione, la via Cantoni, il tram sul corso Sempione, il viale Cadorna, la statua di Alberto da Giussano, Palazzo Malinverni, Villa Crespi, San Magno e tanti altri scorci della città.

La mostra, che si tiene al primo piano del palazzo comunale, sarà accessibile al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 ed il giovedì anche al pomeriggio dalle 15:30 alle 18.

Per chi volesse contribuire con le proprie foto è possibile contattare Daniele Berti (nella foto insieme a Gianni Borsa, autore di libri di storia locale) alla mail gourcuff63@hotmail.it .

Chiara Lazzati