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Legnanesi, tutti contro il nuovo Cadorna

10 Febbraio 2016

Cittadini contro il progetto del nuovo Cadorna. Dopo la politica, oggi, spazio anche alle opinioni dei semplici legnanesi. E non c'è un parere favorevole… Possibile?


Caro Direttore, come abitante della zona e frequente utilizzatore del " Cadorna ", sono tentato anch'io di dire la mia .
Premetto che sono fermamente convinto che la riduzione dello stradone da quattro a due corsie creera' sia alla rotonda del Sempione che al semaforo di via Colombes code tali da creare file gigantesche sul Sempione stesso ed allo svincolo autostradale .
Se proprio si vorra' procedere nel progetto, suggerirei allora, per mitigare l'impatto negativo delle due sole corsie, quanto segue: realizzare due grandi rotonde, una eliminando il semaforo all'incrocio con via Colli Sant'Erasmo e l'altra eliminando il semaforo all'incrocio con via Colombes .
Osservando il traffico si puo' vedere infatti che i veicoli , che dalla rotonda del Sempione imboccano il Cadorna , si immettono uno per volta , quindi gia' incolonnati e non trovando il semaforo in cima alla salita , proseguirebberro alla rotonda senza arresti ed in modo abbastanza fluido.
Lo stesso si puo' notare all'uscita dall'autostrada alla rotonda di Cerro: anche qui in genere i veicoli tendono ad uscire dalla rotonda "abbastanza " incolonnati
Se anche il primo tratto di viale Cadorna fosse gia' a una corsia, non trovando il semaforo di via Colombes, il traffico potrebbe procedere in modo abbastanza fluido
Quindi, se proprio in omaggio alla sicurezza, le corsie dovranno essere due, le due rotonde attenuerebbero certamente il problema.
Altrimenti possiamo far venire gli abitanti di via Liguria a rendersi conto di che cosa sia veramente un traffico insopportabile sia per chi e' chiuso in un'auto sia per gli abitanti costretti a subirlo passivamente.
Come sempre, cordialmente.     

Carlo Tajana


Buongiorno, sto seguendo da un po’ di tempo sul sito di Legnanonews le varie interpretazioni sulla riduzione del viale Cadorna delle corsie.

Ora io mi chiedo se chi parla del viale Cadorna lo ha mai percorso negli orari di punta.

Scrivo così, perché dopo il passaggio pedonale di Piazza Monumento ho seri dubbi che chi si occupi di queste cose sappia cosa vuol dire.

Continuo a ritenere, per esempio assurdo che arrivando da Piazza del Popolo di sera, ci si trovi i pedoni che transitano con i fari delle altre auto negli occhi, ma chi ha progettato il passaggio lo ha mai percorso ? Ha visto che non sono visibili a meno che gli mettiamo un giubbetto fluorescente ?

Ridurre le corsie del viale Cadorna vuol dire strozzare il traffico e quindi aumentare le code e di conseguenza l’inquinamento, questo è un dato di fatto.

La sicurezza è che ci saranno meno incidenti (forse) ma, tanti micro tamponamenti.

Qui non c’entrano i campanilismi si tratta solo di guardare in faccia alla realtà, non può essere questa la soluzione.

Forse un po’ di pendolarismo farebbe bene a tutti quei signori che propongono queste idee.

Potenzino la ferrovia, la colleghino alle nord di Castellanza, mettiamo più treni se vogliamo ridurre il traffico ma non inventiamo l’acqua calda da seduti.

Solo qualche giorno fa, sempre su Legnanonews si elogiava il fatto i che nuovi bus della Stie erano pronti per sostituire quelli obsoleti e più inquinanti.

Ora, sostituire vecchi bus è un bene ma è inutile continuare a sostituirli con bus di dimensioni analoghe, solo durante gli orari scolastici sono pieni, per il resto girano semivuoti per le strette vie di Legnano, a volte con 2 manovre, rallentano il traffico, sono inquinanti, diesel e  difficilmente riescono a mettere la 3 marcia, ma si sostituiscono sempre con modelli analoghi.

Siamo anche una delle poche città che ha un supermercato in pieno centro…..mah e poi si parla di sviluppo armonico e di come diminuire l’inquinamento…..

lettera firmata


Buongiorno direttore, parto dal titolo apparso sulla sua testata, per porre un quesito: Ma ci stanno prendendo in giro o è reale quello che scrivono e stanno portando avanti? La città, mi sembra di aver letto è completamente contraria a questa insensata iniziativa, l’urbanistica nel mondo è rivolta si alla sicurezza ma all’ampliamento delle viabilità, visto il continuo aumento del traffico.
E questi signori, pretendono di restringere una delle arterie principali della città? 
Ma si potrà viaggiare affianchiati? Così gli incidenti aumenteranno in mancanza di una regolamentazione delle corsie. 
Ricordiamo che, per l'operazione di rinnovo, verranno impegnati 550mila euro. 
Questi sono soldi della collettività e ribadisco la città non approva questa scelta.
E’ mai possibile che non si possa capire che a volte bisogna saper far marcia indietro?

lettera firmata

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