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Illuminazione pubblica: “Legnano è obsoleta”

18 Novembre 2014

Riceviamo e pubblichiamo la denuncia di Agorà in merito alla decisione della giunta di sostituire impianti obsoleti con le vecchie lampade SAP ( sodio alta pressione) e non con moderni Led. La determina comunale prevede la sostituzione degli impianti in via Rossini, via Resegone e via Alberto da Giussano.

Dal canto nostro dopo aver contattato l'ufficio tecnico del Comune di Legnano possiamo dire che la scelta è stata fatta secondo il criterio qualità prezzo, in quanto le lampade a led sono troppo onerose per le casse comunali. Gli addetti ai lavori hanno poi spiegato che la procedura legata a "Enel Sole": «è un operazione lenta in quanto per ogni palo dev'essere effettuata una perizia e la questione si concluderà in Tribunale. Comunque stiamo portando avanti il censimento».


A Milano in questi mesi verrà completato il revamping sull’illuminazione pubblica  e sarà la prima metropoli Italiana  a essere completamente illuminata a Led, ma il primato mondiale — spetta a Torraca, piccolo comune del Cilento che nel 2008 è stato il primo a convertirsi ai led. Con un investimento da 180 mila euro, ha rinnovato 600 lampioni e la bolletta è passata di colpo da 45mila a 18mila euro all’anno. Per non parlare del turismo: sono arrivati da tutto il mondo per vedere questo piccolo paese in provincia di Salerno.

Questa piccola premessa era d’obbligo in quanto mi ha sorpreso  scoprire che la nostra amministrazione comunale, con la determina del dirigente nr 166 del 13/11/2014 ha deciso di riqualificare l’illuminazione di  tre strade cittadine NON  con i nuovi  ed efficienti apparecchi a  Led ma con le vecchie  lampade SAP ( sodio alta pressione) che saranno CERTAMENTE  migliori rispetto alle lampade a vapori di mercurio attualmente in servizio, ma nulla hanno a che fare con la nuova tecnologia a Led. 

I benefici di una illuminazione a Led sono molteplici una migliore visibilità, e quindi sicurezza,  una maggiore efficienza energetica, e quindi risparmio,  assenza di manutenzione e la  possibilità di regolare elettronicamente il flusso luminoso e portare un beneficio in termini  di consumo ancora maggiore.
Tutto il mondo va in una unica direzione;  la WHITE ECONOMY,  ( efficienza energetica) ma a  Legnano, a quanto pare, non è mai arrivata neppure la  GREEN ECONOMY (Economia Ecologica). Sono certo che di questo passo i turisti, fra qualche anno, verranno a visitare Legnano  non solo  in occasione del  Palio, ma anche come esempio di unica città al mondo  riqualificata  con prodotti di archeologia industriale. Ma la giunta legnanese non aveva  deciso di riscattare l’impianto di illuminazione pubblica da Enel Sole? Quindi perchè ora dovranno essere i cittadini a pagare per questa inefficiente riqualificazione?

Mistero!
Olindo Torraca Coord. Ass. Agorà legnano

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