30 Agosto 2014

Riceviamo e pubblichiamo:

Sono ben conscia delle numerose problematiche che affliggono il nostro Paese in questi giorni di fine estate, tuttavia mi preme dare voce al mio disappunto riguardante un episodio che ho vissuto di recente. Precisamente, il 26 agosto, nel tardo pomeriggio mi trovavo al centro commerciale Auchan di Rescaldina, in uno dei tanti negozi, quando all’improvviso ho avvertito qualcosa urtare la mia gamba: giratami di scatto ho visto che si trattava di un cane di grossa taglia, tenuto al guinzaglio dal suo padrone, ma comunque privo di museruola. Mi ha molto infastidito il fatto di trovarmi in uno spazio abbastanza ristretto con un animale, di cui non si possono mai prevedere le reazioni,

Ma non tutto è finito qui: salita poi al piano superiore, in un altro negozio, mi sono trovata, mio malgrado, nel bel mezzo di una rissa tra due cani,, uno di piccolissima taglia, ma dall’abbaiare assordante, l’altro più grosso e irruente! I rispettivi padroni hanno anche faticato per tenere al guinzaglio i due simpatici lottatori, ma io mi sono chiesta: “ Come si può tollerare la presenza di cani in un ambiente frequentato da un pubblico numeroso ed eterogeneo, che va dal neonato, al giovane palestrato, alla signora in carrozzella e da me e da mia figlia, che abbiamo, purtroppo, un sano timore nei riguardi del mondo canino!

Partendo dal concetto, che per indole rispetto ogni creatura vivente e gradirei lo stesso rispetto, ritengo che gli animali non debbano per nessuna ragione entrare in luoghi come quello descritto.

Se dovessi rivivere una simile esperienza, credo proprio che il già citato centro commerciale, perderà una cliente e tutta la sua famiglia.

Cordialmente 

Marica Vignati