«Un sogno che è diventato realtà». E' stata inaugurata questo pomeriggio, 26 settembre, la nuova mensa solidale nei locali della ex Borletti, concessi in comodato dal Comune di Canegrate.

Dopo tre anni di trattative, ricerche di finanziamenti e raccolte fondi, nella scorsa settimana, il Lions Club Parabiago Host ha completato i lavori di ristrutturazione e trasformazione dei locali con la tinteggiatura degli ambienti e la sistemazione degli arredi messi a disposizione dal Comune di Parabiago.

Durante la cerimonia, che ha visto la presenza di numerose autorità lionistiche, Officers Distrettuali, Presidenti di Club e soci, è stata scoperta una targa a testimonianza dell’approvazione del progetto e del suo parziale finanziamento da parte della Fondazione Internazionale dei Lions. A rappresentare, quella che è una delle fondazioni più importanti del mondo, il presidente Mister Joe Preston, che ha sottolineato, «la dignità di chi andrà a servire, la relazione che si andrà a creare tra le persone e il cuore, che fa la differenza nelle cose che si fanno, grazie per questo imporFondazione Internazionale ha contribuito con un finanziamento di 40mila dollari: quello di Canegrate è uno dei 4 progetti italiani meritevoli del suo contributo. «Un orgoglio per tutti noi», ha detto la presidente del Parabiago Host, Rosanna Tozzo che ha ringraziato tutte le persone che hanno contribuito a realizzare questo grande sogno, anche con raccolte fondi originali come la spesa sospesa.  Da ricordare anche il finanziamento di 15mila euro della Fondazione Ticino Olona, altro importante contributo per la riuscita dell'iniziativa.

A gestire il servizio saranno ora l’associazione Kairos e la Caritas: i volontari, reperiti da Don Giuseppe Beretta, hanno di recente partecipato a corsi di formazione. 

All’inizio il servizio potrà ospitare 30 persone equamente divise tra Canegrate e Parabiago, ma con il tempo si otterrà una capienza massima di 60 soggetti. Il cibo verrà fornito dalla società Pellegrini che, insieme alla Caritas, formerà i 35 volontari che garantiranno il servizio, mentre il pane verrà fornito dall’Associazione Panificatori della Provincia di Milano e l’ortofrutta dalla società Zaffaroni di Legnano.

Per accedere alla mensa servirà un accreditamento e rilascio del titolo di ingresso, questo:  «Questo vuole essere uno strumento a corollario dei servizi Sociali che invieranno qui i loro utenti  – ha spiegato il vicesindaco di Parabiago, Adriana Nebuloni – , utenti che saranno, inoltre, chiamati ad aiutare i volontari nelle mansioni di pulizia e preparazione dei tavoli». 

«Sono contento di avere sul territorio questa mensa, che ci aiuterà anche ad intenderci meglio tra persone, perchè siamo tutti esseri umani». Queste le parole del sindaco di Canegrate, Roberto Colombo

Rientra in questa logica di accreditamento anche la clausola del permesso di soggiorno, necessario per chi usufruisce del servizio. Qui il commento del consigliere del Pd di Parabiago e le spiegazioni dei Comuni.