Accam, si rimescolano le carte in gioco. E' infatti sempre più comcreta l'ipotesi dello spegnimento dell'inceneritore. Questo pomeriggio in Regione si è svolto l'incontro tra l’assessore regionale all’Ambiente, Claudia Terzi, il consigliere e presidente della VI commissione Luca Marsico, il sindaco di Busto Arsizio Gigi Farioli e il presidente della Provincia, Gunnar Vincenzi.

«Al termine dell’incontro le parti – si legge nella nota stampa – nel pieno rispetto della volontà dei Comuni, hanno confermato la propria intenzione di aggiornare gli accordi intrapresi a suo tempo per la realizzazione del revamping, essendo mutato lo scenario regionale dello smaltimento dei rifiuti nonché il quadro economico-finanziario e giuridico nel quale si trovano ad operare». 

«Una volta conclusa l’assemblea dei 27 Comuni soci prevista per il 2 marzo, – conclude la nota – le parti si ritroveranno per un incontro che per l’occasione sarà allargato anche al Cda di Accam in modo da poter discutere delle iniziative concrete da intraprendere nell’immediato»

Questa sera il consiglio comunale di Legnano sarà chiamato a votare la delibera già discussa in commissione con le linee di indirizzo su Accam, nella quale si stabilisce l'impraticabilità del revamping. Anche Legnano, quindi, potrebbe unirsi ai già numerosi comuni soci che spingono a favore della fabbrica dei materiali. Da sempre a favore per il Revamping, invece, il sindaco di Busto Arsizio che ha dichiarato, in alternativa, di tenere per sè il sito. Regione Lombardia dovrebbe farsi carico dei costi della bonifica.

Per approfondimenti 

Accam: Legnano verso il no al revamping

Consiglio comunale, rimpasto di Giunta e Accam