Riceviamo e pubblichiamo:

Con molta probabilità e soddisfazione da parte della Lega Nord la tanto temuta cava di Casorezzo non verrà realizzata.
Il progetto verrà fermato a causa di una clausola prevista nel nuovo piano regionale di gestione dei rifiuti (PRGR) approvato dalla giunta Maroni, che prevede  il divieto di aprire una cava di amianto entro 500 metri dai centri urbani.
In data 13 gennaio 2015 è iniziata la conferenza dei servizi avente per oggetto la realizzazione della cava, ma i motivi per sorridere ed escludere la sua realizzazione sul nostro territorio sono molteplici.
Da sempre la Lega Nord si è dichiarata contraria alla cava e ha portato avanti una battaglia per ostacolare in ogni modo la sua realizzazione.
Ora aspettiamo più che fiduciosi il NO definitivo da parte della Regione pronti a festeggiare per il lavoro svolto da tutti i militanti della Lega Nord nella provincia del Ticino e da molti simpatizzanti che si sono avvicinati al nostro movimento, a tal proposito presto a Casorezzo nascerà un gruppo di lavoro per seguire maggiormente e con attenzione la salvaguardia del territorio cittadino.

La segreteria provinciale del Ticino della Lega Nord