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AMCeM: slitta ancora il bilancio

Antonio Lazzati pronto a ricorrere alla Procura per la questione assunzioni La risposta di AMCeM...

Slitta, ancora una volta, l'approvazione del bilancio della azienda multiservizi di Cerro Maggiore. Niente da fare nemmeno durante l'ultima seduta di consiglio ieri, venerdì 28. Il punto, così come già successo a luglio, è stato ritirato. Questa volta non si tratta della mancanza di alcune relazioni accompagnatorie da integrare, ma dell'assenza della documentazione necessaria. Il Comune, infatti, ha affidato a uno studio esterno il compito di analizzare approfonditamente i bilanci di AMCeM in modo da poter presentare al consiglio «un bilancio del quale non si può dire nulla».

«Non si tratta di non fidarsi dell'amministratore unico della società (Donato Barbano, ndr) ma del fatto di poter essere certi di rispondere in modo perfetto a tutte le domande della minoranza – ha chiarito il sindaco Teresina Rossetti -. Abbiamo chiesto l'intervento di uno studio esterno per i tanti dubbi e accessi agli atti chiesti dalla minoranza. Purtroppo lo studio (a cui è stato affidato l'incarico a inizio ottobre) non è riuscito a finire l'analisi in tempo per questo consiglio. Fosse stato per me,  avrei approvato il bilancio di AMCeM già a luglio».

Risposta inaccettabile per le minoranze in consiglio, che sono insorte. In prima fila Gabriele Dalla Maria. «Siamo veramente al ridicolo – ha tuonato il consigliere di centro destra -. La normativa italiana e il Comune hanno un regolamento che prevede che il bilancio della società AMCeM debba essere approvato assolutamente e inderogabilmente entro il 30 giugno». Sulla stessa scia anche Marina Lazzati (Lega Nord): «Abbiamo perplessità sulle modalità di non presentazione del bilancio di AMCeM e sui suoi continui rinvii».

L'attacco più duro a AMCeM è arrivato da una mozione dei consiglieri Antonio Lazzati (primo firmatario), Calogero Mantellina, Giuseppe D'anna, Simona Dell'Acqua, Marina Lazzati, Thomas Morlacchi e Gabriele Dalla Maria. I sette consiglieri hanno chiesto al Comune di far luce su una vicenda che vede coinvolta la società. AMCeM ha indetto a settembre un concorso per l'assunzione di due impiegati amministrativi contabili. Ma  «dal bilancio di previsione 2016, dal piano programma 2016-2018 e dal bilancio pluriennale 2016-2018 dell'azienda speciale multiservizi di Cerro Maggiore, non risulta l'assunzione» che, come prosegue la mozione, «non è stata determinata da una scelta del consiglio comunale ma da chi, arbitrariamente, pensa di sostituirlo». L'ex sindaco Antonio Lazzati, poi, ha fatto sapere che lunedì si presenterà in Procura per fare un esposto sulla questione.

«Abbiamo già messo in atto tutte le iniziative necessarie per verificare che l'amministratore abbia compiutoi suoi adempimenti nei termini di legge – ha risposto la prima cittadina -. Non si troverà nulla perchè il bilancio è regolare. Lo studio esterno valuterà anche la questione assunzioni».

Per leggere la risposta di AMCeM, clicca qui.

Redazione
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Pubblicato il 29 Ottobre 2016
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