Il "tradimento" dell'avv. Francesco Spataro, nella foto, anche dopo due giorni dal burrascoso consiglio comunale di Cerro Maggiore e l'approvazione del bilancio, resta l'argomento principale nel dibattitto politico locale. Di seguito, la presa di posizione del suo ex partito (Fratelli d'Italia) e i comunicati del Movimento 5 Stelle e della lista "Noi con Dalla Maria sindaco".

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L’ex candidato sindaco Francesco Spataro ha “tradito” il patto e gli impegni presi con gli elettori di FdI che lo hanno votato come rappresentate di un partito politico. Ha violato quel patto intrinseco tra candidato sindaco e lista dei consiglieri che lo vedevano come il portavoce di un gruppo coeso ed attivo sul territorio di Cerro Maggiore e Cantalupo.

Nonostante i tentativi del partito di farlo ragionare sui propri intendimenti, durante il consiglio comunale del 20 Ottobre, Francesco Spataro ha votato a favore di un bilancio capestro per i cittadini.

La considerazione che ha fatto Spataro all’inizio del suo discorso prima del voto “lo faccio per il bene del paese”, dovrebbe tenerla presente ogni giorno, riflettendo sulle difficoltà di tutte quelle famiglie indigenti che grazie all’approvazione del bilancio non avranno più a disposizione 140.000 €.

Oggi, per il bene del paese, dovrebbe liberare il posto che spetta, secondo la volontà popolare, in consiglio comunale, ad un degno esponente della destra politica cerrese che, oggi più di ieri, prosegue la propria attività con rinnovato spirito degli impegni presi con gli elettori.

Fratelli d'Italia

 

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L’approvazione del bilancio, avvenuta durante il Consiglio Comunale del 20 ottobre, ha creato una situazione, a nostro parere, alquanto surreale.

Un Sindaco eletto tramite una lista civica, un Vicesindaco esponente di spicco del Pd Lombardo, una maggioranza che da “civica” si è rivelata apertamente partitica, una minoranza all’interno della maggioranza che si autoproclama gruppo a sé, le opposizioni attaccate perché fanno il loro dovere di opposizioni e un consigliere comunale eletto con una forza politica fortemente connotata a destra che si accorda (non ci è dato sapere come), salva e appoggia una Giunta di sinistra.

La decisione del consigliere Spataro di dare voto favorevole all’approvazione del bilancio non è stata in alcun modo motivata se non dichiarando di aver raggiunto un fantomatico accordo non esplicitato né al consiglio, né alla cittadinanza, che avrebbe dovuto essere per correttezza ed etica presentato e letto agli elettori.

E’ evidente che questo accordo sia arrivato dopo manovre quantomeno poco trasparenti, al contrario di altre forze politiche che hanno fatto pubblicamente una loro proposta per salvare il paese dal commissariamento.

Resta il fatto che ci piacerebbe sapere che cosa pensano gli elettori di entrambe le parti. Come possano convivere anime politiche così contrapposte, che fino a pochi mesi fa si sono date battaglia duramente anche attraverso attacchi diretti e soprattutto quali linee programmatiche possano avere in comune.

Nella speranza che questa intesa dia solidità ad un direttivo traballante nell’interesse dei cittadini, cogliamo l’occasione per augurare buon lavoro al Sindaco e alla Giunta e per ricordare che il MoVimento 5 Stelle di Cerro Maggiore e Cantalupo farà una opposizione “da fiato sul collo” ma al tempo stesso propositiva.

Rinnoviamo l’invito al Sindaco a confrontarsi apertamente con cittadini e opposizioni e a perseguire quello spirito di collaborazione mostrato all’indomani dell’insediamento e che ci aveva piacevolmente colpito.

MoVimento 5 Stelle Cerro Maggiore e Cantalupo

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In aula Consiliare abbiamo assistito ad uno spettacolo che non avremmo mai voluto vedere:

Il Sindaco che rinnega il suo passato confessando che tutti i Bilanci che lei aveva presentato in Consiglio non erano da lei condivisi e che li aveva preparati “obtorto collo” Ma perché sig. Sindaco lei nel corso degli ultimi 10 anni, durante la presentazione degli ultimi 10 bilanci non ha detto ai cittadini, con la massima trasparenza, che lei non li condivideva?

Lo stesso vale per quel voto ricevuto dal consigliere Spataro: lei ha fatto un accordo con il Consigliere dell’opposizione per avere il suo appoggio? perché il Sindaco con la massima trasparenza non informa i cittadini dei contenuti di questo eventuale accordo?

Il Vice-Sindaco che continua ad affermare che senza l’approvazione del Bilancio preventivo sarebbe stata una catastrofe per i cittadini di Cerro. Lei non considera che il Commissario avrebbe sicuramente gestito il Comune con pieni poteri e senza doversi chiedere, ad ogni delibera, di avere i voti necessari, e per statuto avrebbe portato a termini tutti i lavori ed i progetti iniziati dalla Giunta.

La giunta di maggioranza scelta e voluta dal Sindaco, e della quale lei si è resa garante davanti ai cittadini il giorno delle elezioni, ora è spaccata e non riesce a lavorare: i quattro dissidenti con le loro astensioni possono bloccare qualsiasi delibera. Questa giunta si limita a fare il minimo “sindacale”, ed in cinque mesi ha fatto grandi apparizioni in recite, serate con angurie, kermesse con premiazioni e foto poi spedite ai giornali, ma di lavoro svolto per migliorare la vita del cittadino non c’è alcuna evidenza!

Una opposizione di destra che ora fa da stampella al sindaco ed alla giunta di sinistra.

Vi ricordate cosa aveva detto il sig. Spataro poco prima delle elezioni? Cito da un suo articolo pubblicato il 5 maggio:

“sembra che quasi tutti i candidati abbiano paura di mostrare le proprie idee politiche. Perché? Forse fa comodo tenere il piede in due scarpe: Marina Lazzari della Lega Nord candidata in una lista civica, Teresina Rossetti ed Antonio Lazzati che dichiarano di non appartenere ad alcun partito ma ora alleati del PD; Gabriele Dalla Maria , stretto collaboratore di Giuliano Pisapia , appoggiato da Forza Italia. A Cerro Maggiore pochi hanno la coerenza di potersi presentare per ciò che sono, Fratelli d’Italia, con Francesco Spataro!”

Ed lui, in prima persona ora sostiene il PARTITO DEMOCRATICO, erede di Togliatti e Berlinguer!!!!! Bellissimo esempio di coerenza da parte del sig. Spataro, che con voce rotta dall’emozione e con le mani che tremavano, ha letto il suo proclama e che, fiero della sua scelta di campo, ha poi chiesto alla Benemerita di scortarlo a casa, perché aveva timore che le sue scelte non fossero poi condivise dai suoi colleghi di lista , con i quali si era presentato alle elezioni, dichiarando guerra aperta alla lista civica Rossetti!

Ci sorge spontanea una domanda :“Cui prodest”?

A chi giova questa mossa dell’ex-Fratelli d’Italia ?

Certamente non ai cittadini cerresi, che hanno votato la Giunta Rossetti e Fratelli d’Italia e lunedì sera che hanno assistito ad una pessima rappresentazione della politica.

Noi con Dalla Maria sindaco