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Olona: “Lavoriamo insieme per il nostro territorio”

Al Castello gli "Stati generali dell'Olona", per promuovere la collaborazione a favore del territorio...

«Usciamo dalle logiche di campanilismo e lavoriamo insieme per il nostro territorio: l'aria e l'acqua sono un bene prezioso per tutti, non solo per un'amministrazione o per l'altra»: così il sindaco di Legnano Alberto Centinaio ha aperto oggi, venerdì 10 febbraio, gli "Stati Generali dell’Olona”.

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Al Castello gli “Stati Generali dell’Olona” 4 di 12

Un'occasione di incontro e di confronto a tutto campo, quella del convegno svoltosi nella Sala Previati del Castello di Legnano, per promuovere la collaborazione tra chi gestisce i territori situati lungo il bacino dell’Olona

Sul tavolo, la grave situazione di crisi in cui si trovano il fiume Olona e il suo territorio, e la riorganizzazione dei PLIS iniziata con la legge regionale n. 28/2016, che ha spinto fortemente sull'acceleratore per la semplificazione gestionale dei parchi e delle aree protette lombarde, anche attraverso l’accorpamento volontario tra i parchi esistenti (qui il servizio). 

Appello unanime all'unità ed all'integrazione tra i territori, negli interventi dei relatori, che hanno dato voce ai problemi del nostro fiume e spiegato le prospettive per i parchi regionali. Ma anche alcune proposte interessanti per il futuro dell'Olona.

Come ad esempio il progetto "Olona green way", proposto dal PLIS dei Mulini: un percorso che mira a creare una connessione con il paesaggio agrario, i prodotti locali e i servizi ecosistemici, magari anche puntando sulla ciclabile dell'Olona, che può diventare un'occasione di coltivare il parco oltre che una possibilità per fare sport. O come gli interventi – in parte già realizzati e in parte ancora "work in progress" – del Comune di Rho: 3.5 milioni di euro per sistemare le sponde, ripiantumare e avviare progetti di pulizia, per «smettere di considerare l'Olona solo come un problema idraulico e cominciare a vederla come un fiume».

A conclusione dei lavori, la proposta di una “Carta dell’Olona”, con un percorso condiviso finalizzato alla riqualificazione del fiume.

Grande assente dell'incontro, il promotore degli "Amici dell'Olona" Franco Brumana. Una protesta, quella dell'avvocato legnanese, legata al mancato inserimento nella lista dei relatori: avrebbe infatti avuto la possibilità di prendere la parola solo negli interventi finali. «Non vorrei – è il commento di Brumana – che questa decisione sia stata influenzata dalla questione del rugby sound» (qui il servizio). 

Ogni possibile fraintendimento è stato però spento sul nascere dal sindaco Centinaio: «Nella lista dei relatori – ha spiegato il primo cittadino – sono stati inseriti solo i gestori e gli amministratori "istituzionali" dei territori del bacino dell'Olona, ma ho invitato personalmente gli "Amici dell'Olona" a prendere parte al convegno con un intervento. Sono grato al gruppo – ha anche precisato il sindaco –, che ci sollecita sempre a dare voce ai problemi del fiume».

Galleria fotografica a cura di Luigi Frigo

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi con attenzione.
Pubblicato il 11 Febbraio 2017
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