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Il Legnanese unito in aiuto ai terremotati

Istituito un conto unico per le donazioni - Coinvolti tutti i comuni tranne Parabiago - Amatriciana, insieme a tavola per aiutare i terremotati

Coordinate bancarie del conto corrente: BANCA POPOLARE DI SONDRIO (Agenzia di Legnano) – Via De Gasperi, 10. INTESTATO A: Comune di Legnano – Il Legnanese per i comuni terremotati; IBAN C/C:  IT95Y0569620200000002885X08; CAUSALE: Pro comuni terremotati.


Comuni del Legnanese uniti nella solidarietà: da oggi tutto ciò che sarà raccolto in eventi, da associazioni o anche solo la donazione di singoli cittadini, confluirà nel conto corrente creato dalle amministrazioni per sostenere i paesi colpiti dal sisma la notte tra il 23 e il 24 agosto. 

Un conto nato dalla sollecitazione dei cittadini che, in diversi modi dopo la tragedia, hanno chiesto come fare per donare e creare una rete di solidarietà verso i terremotati: «E' inutile disperdersi in mille raccolte di soldi – ha spiegato il sindaco di Legnano, Alberto Centinaio. Abbiamo così deciso di aprire un conto corrente totalmente trasparente e dove tutto sarà tracciato. Da oggi fino a una data ancora da stabilire, a tutti gli eventi che si terranno sul territorio sarà possibile fare offerte libere. Saranno poi tutti i sindaci a decidere la destinazione del ricavato: possibilmente si tenderà a intervenire con progetti concreti e con una scadenza precisa. L'amministrazione di Legnano, come le altre, faranno anch'esse una donazione su questo conto».

«Vogliamo capire di cosa hanno veramente bisogno le persone – ha sottolineato il vicesindaco di San Vittore Olona, Marco Zerboni -, vogliamo che i soldi vadano a sostenere progetti ben precisi, perchè è giusto che i cittadini sappiano dove finiscano le loro opere di beneficenza». Oltre a Zerboni, hanno espresso positività all'iniziativa gli altri sindaci e assessori dei Comuni coinvolti (Legnano, San Vittore, Rescaldina, Canegrate, Cerro Maggiore, Busto Garolfo, Dairago, Nerviano, San Giorgio e Villa Cortese). «Il valore aggiunto è quello di avere un conto unico dove tutti i primi cittadini ci mettono la faccia. Con tante iniziative si rischia di perdere il controllo, mentre con uno stesso fondo l'occhio è più vigile» ha aggiunto il sindaco di Rescaldina, Michele Cattaneo. 

Ad aderire all'iniziativa tutti i Comuni del Legnanese, ad eccezione di Parabiago che ha deciso di lavorare con il metodo con cui ha sempre sostenuto le emergenze nazionali, mettendosi in contatto con le amministrazioni coinvolte per capire ciò di cui hanno bisogno: «Chi vuole fare libere donazioni può utilizzare il conto corrente nazionale. Ritengo che l'aiuto al territorio colpito dal terremoto non sia una corsa a chi fa meglio, ma una risposta concreta di solidarietà che deve arrivare a destinazione.», così il sindaco Raffaele Cucchi ha motivato la decisione di non prendere parte al progetto insieme alle altre amministrazioni. 

Diverse le iniziative già in programma a Legnano e a cui verrà dato un risvolto benefico a favore dei terremotati, come il District Festival e la maratona in ricordo di De Andrè, ma anche la Legnano Night Run, dove oltre ai progetti già previsti, si è aggiunto quello a sostegno della ricostruzione dei paesi colpiti dal sisma. Ecco il mondo dello sport in prima linea nella corsa alla solidarietà: «Per sua natura lo sportivo è rivolto all'ottimismo e alla voglia di vincere – ha commentato il presidente di Amga Sport, Maurizio Pinciroli -. Come associazioni sportive abbiamo numeri importanti che possono contribuire molto alla causa. Con un protocollo che sarà applicato da qui a Natale, ogni società potrà raccogliere fondi all'interno o durante i propri eventi».

A Canegrate invece, aderendo all'invito di ANCI durante l'ultimo consiglio comunale, i consiglieri hanno devoluto il loro gettone di presenza al fondo terremotati, mentre il sindaco Roberto Colombo ha ricordato che «a Canegrate è già attivo da anni un conto corrente per devolvere soldi in beneficenza, ma ciò che verrà raccolto in questo conto sarà spostato in quello comune del Legnanese». A Villa Cortese invece le offerte raccolte alla Fiera in programma nei prossimi giorni saranno destinate alla causa, mentre a Cerro Maggiore sabato 4 settembre sarà organizzata dalla Pro Loco una "Amatriciana in piazza".

Segnaliamo, infine, tra gli eventi benefici sul territorio anche quello culturale promosso da Regione Lombardia e che vede protagonista la mostra itinerante su Cola dell'Amatrice, ideata con Vittorio Sgarbi e che toccherà quattro città: Milano (Museo Bagatti Valsecchi), Mantova (Palazzo Te), L'Aquila (Duomo) e Ascoli Piceno (Pinacoteca Civica). E poi ancora, "l'amatriciana in piazza" a Busto Arsizio in programma giovedì 1 settembre.

Redazione
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Pubblicato il 30 Agosto 2016
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