Quantcast

Bilancio 2015, l’intervento di Rosaria Rotondi (PD)

Le riflessione della consigliera democratica in consiglio comunale...

Considero la “Relazione sulla Gestione – Rendiconto 2015 e, propriamente, la “Parte Finanziaria”; nel merito queste le mie riflessioni.
La “Relazione” tratteggia -con pochi numeri, certo non esaustivi- lo scenario rispetto al quale l'Amministrazione ha dovuto operare, continuativamente, in questi anni. Sono essenzialmente due gli ordini di numeri richiamati, quasi a voler dare una misura al disagio/i con cui la Macchina comunale ha convissuto:
1. a pag. 31, le innumerevoli novità legislative; leggo “mediamente 15 volte all'anno i Comuni sono stati chiamati ad intervenire sui bilanci, costretti in corsa a variazioni ed aggiustamenti;
2. a pag. 33 e 42, l'ammontare dei tagli dei trasferimenti statali pari a complessivi 22,6 mln in un quadriennio. (La “Tabella” di pag. 42 quantifica la progressiva riduzione di risorse statali in entrata, con cui i ns. Bilanci hanno dovuto fare i conti;) Tagli ai trasferimenti sono stati inoltre apportati dalla Regione Lombardia e dalla Provincia, oggi Città Metropolitana. A questi minori trasferimenti dobbiamo sommare gli annuali forzosi risparmi (accantonamenti) -i cd obiettivi di Patto- che hanno vessato i ns. Bilanci in applicazione della normativa in materia di Patto di Stabilità.

Questo premesso, è la stessa Relazione all'esame di questo Consiglio ad attestare il conseguimento di “Risultati” utili, tanto più utili in quanto in continuità con gli Esercizi precedenti, a conferma di mirate politiche di bilancio: nulla di estemporaneo, casuale o, peggio, elettoralistico.
Per esemplificare, chiamo “risultati” utili e da confermare:
1. il gettito -2.019.000 euro- da recuperi dell'evasione e da tardivi versamenti (anni arretrati) di IMU a pag. 35, TASI a pag. 39, TARI a pag. 40, ICI e TOSAP a pag. 43. 
2. Le cifre danno atto insieme di un preciso intento dell'Amministrazione e, soprattutto, del lavoro di vigilanza e controllo svolto dai Dirigenti e Funzionari preposti; esprimo Loro il mio apprezzamento ed il mio grazie.
Elenco ulteriori risultati:
1. la TASI non è applicata alle categorie economicamente produttive a pag. 38.
2. Sempre riguardo la TASI, l'adottato impianto ha previsto la riduzione dell'aliquota per l'abitazione principale (da 3,3 = 2014 al 2,9 per mille) ed ha esitato l'esenzione totale dal pagamento del tributo per 2.200 Famiglie a pag. 39.
3. La riduzione delle tariffe della TARI rispetto al 2014 -media del 4,8%, nel dettaglio del 4,2% per le utenze domestiche e del 5,6 per le utenze produttive e commerciali- , a seguito dell'efficientamento ottenuto nella gestione del Servizio Rifiuti da ALA di AMGA a pag. 40.
4. La pressione tributaria pro capite si riduce rispetto al 2014 di 34,49 euro pro capite a pag. 42, generando un minor gettito pari a 2.069.400 euro.
5. La spesa corrente totale si riduce del 3,9% rispetto al 2014 a fronte della garantita invarianza dell'offerta di servizi; a pag. 44 e 45, la Relazione da conto nel dettaglio delle pezze giustificative.
6. Lo sblocco degli investimenti a pag. 47 e le conseguenti qualità e quantità di OO.PP., che saranno rese disponibili ai Legnanesi a partire da questo 2016. In aggiunta a questo immediato risultato, mi preme evidenziarne 2 ulteriori, comunque connessi: 
7. – l'Amministrazione è stata pronta ed in grado di agire (usare) le opportunità offerte dalla Legge di Stabilità 2016: ovvero la quota liberamente disponibile dell'avanzo d'amministrazione anni precedenti, correttamente calcolato ed accantonato, è impiegata a finanziamento di spese d'investimento per circa 10,450 mln di euro a pag. 48;
8. – secondo risultato, può ripartire anche col contributo dell'Ente locale il “lavoro” ed, auspicabilmente, l'occupazione.
9. Gli oneri di urbanizzazione finanziano “solo” investimenti a pag. 48.
10. Continuano ad essere evitate alienazioni di patrimonio immobiliare a pag. 56.
11. E' rispettato l'obiettivo di Patto per l'esercizio 2015 a pag. 57.
12. Le fatture giacenti sono pagate nei termini temporali corretti a pag. 57.
13. 
Ho elencati i risultati -a mio giudizio- utili e da confermare; doverosamente richiamo i risultati -a mio giudizio- da migliorare. Essi attengono la formazione e l'ammontare degli avanzi 2015: di parte corrente (libero = 740.000 a pag. 45) e in conto capitale (1,345 mln a pag. 48).
Analizzo i macro addendi che compongono le due esposte cifre; peraltro, di questo lavoro voglio ringraziare i Funzionari e Dirigenti comunali preposti per l'accompagnamento datomi.

Con riguardo all'avanzo da gestione degli investimenti -1 mln e 345 mila euro- somma peraltro immediatamente reimpiegabile nel presente esercizio approvato che sarà il rendiconto in esame, constato che il 55,4% -pari a 745 mila euro- deriva da risparmi accertati alla chiusura lavori di opere finanziate in esercizi precedenti. Ne deduco che a dare conto di questa quota d'avanzo sia la verificatasi incongruenza tra tempistica connessa alla procedura per l'accertamento del risparmio e tempistica connessa alla procedura per il reimpegno del risparmio a finanziamento di nuova opera. Incongruenza che una sistematica azione di monitoraggio delle tempistiche relative ai diversi adempimenti amministrativi potrebbe forse contenere, certo non azzerare. 
Analoga riflessione per la quota d'avanzo -di 170.000 euro pari al 13% dell'avanzo totale- generata dal mancato impegno di pari quota di oneri di urbanizzazione; nella fattispecie, hanno costituito vincolo i tempi di accertamento dell'effettiva disponibilità delle coperture finanziarie.
Resta il ns. impegno a verificare la reale comprimibilità delle tempistiche che caratterizzano questi adempimenti amministrativi.

Con riguardo all'avanzo libero di parte corrente -740.000 euro- esso rappresenta l' 1,58% dell'ammontare complessivo della spesa corrente 2015 pari a euro 46.600.660,00: dato questo assolutamente fisiologico. Le minori spese, di cui da conto la Relazione Rendiconto 2015, hanno giustificazioni diverse: 
1. eventi esterni all'Amministrazione, quindi non gestibili. Quantifico:
spese sgombero neve  
spese utenze e calo prezzi energia  
oneri gara servizio distribuzione gas rinviata  
minori versamenti IVA  
Tot. 256.000 euro = 35 (34,59)%

2. azioni di revisione della spesa x il funzionamento della Macchina comunale. Quantifico:
• appalti economali e pulizia  
• spesa personale  
minori entrate e ???
spese settore sociale
Tot. 244.000 euro = 33 (32,97)%

Accompagneremo, come Gruppo consiliare del Pd, la gestione di questo esercizio 2016 con l'impegno a confermare i risultati utili ed a migliorare i meno utili, sin dove può la ns. volontà.

Rosaria Rotondi Gruppo consiliare PD Legnano

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 25 Maggio 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore