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INVERUNO SI APPRESTA A RIVIVERE L'ANTICA FIERA DI S. MARTINO

Sabato 14, Domenica 15 e Lunedì 16 novembre 2009 si svolgerà a Inveruno la 402^ edizione dell’ANTICA FIERA DI SAN MARTINO, rassegna fieristica agricolo-commerciale riconosciuta ‘FIERA REGIONALE”.

L’Antica Fiera di San Martino, così chiamata dal nome del Santo Patrono del paese, che si festeggia proprio in quei giorni, si distingue dalle altre esposizioni fieristiche per l’unione tra la tradizione agricola, tratto distintivo della manifestazione che si mantiene vivo nei secoli, e l’aspetto folkloristico-culturale.

I visitatori potranno infatti passeggiare tra stand espositivi di artigianato e prodotti tipici, oppure immergersi nell’orizzonte dello scambio culturale. Importante novità di questa edizione sarà l’ampliato spazio dedicato al Parco del Ticino attraverso la presenza del Consorzio dei Produttori Agricoli che proporrà momenti di degustazione dei numerosi prodotti del nostro territorio durante lo svolgimento della manifestazione. 

L’edizione 2009 avrà inoltre una gustosa appendice per tutto il mese successivo: “Il Mese del Gusto”.
Dal 17 novembre al 15 dicembre infatti diversi ristoranti del territorio proporranno un menù tipico regionale per deliziarsi il palato con le ricette più saporite della tradizione italiana. Si riconferma la presenza di una Provincia italiana che porta con sé elementi tipici della cucina, dell’artigianato e del commercio locale, ma soprattutto della cultura popolare, espressa attraverso una serie di spettacoli che si svolgono in tutto il paese nel giorno di domenica. 

Protagonista quest’anno sarà la Provincia di Como. Quest’ultima esporrà in uno stand dedicato il meglio della propria produzione agro-alimentare, mentre il gruppo “Fregamusun” di Vighizzolo di Cantù, porterà ad Inveruno la storia culturale e la tradizione di canti e balli del territorio lariano.
Nella giornata di domenica sarà inoltre presente il gruppo folcloristico di Val Cavargna che proporrà la rievocazione degli antichi mestieri di un tempo. 

La Fiera
, di tradizione centenaria, si è orientata ad un miglioramento costante in termini di qualità e varietà di offerta. Saranno circa 230 gli espositori di prodotti tipici regionali, di attrezzature tecniche-professionali ed agricole, mentre, esclusivamente nella giornata di lunedì 16 novembre, lungo le vie del centro storico, esporranno le proprie merci oltre 400 bancarelle, che continueranno così questa longeva tradizione inverunese. Nel pomeriggio per i più piccoli è previsto un momento di animazione dal titolo “Le amiche api e il loro mondo – il miele e le candele” proposto dall’Agriturismo “Murnee” di Busto Garolfo durante il quale i ragazzi verranno coinvolti nella preparazione di prodotti derivati dall’apicoltura.

Nei giorni di svolgimento della fiera sarà possibile visitare, presso la Sala “F. Virga” del Centro Servizi per la Cultura e l’Impresa, la prestigiosa mostra “Giambattista Piranesi – l’opera grafica” organizzata in collaborazione con la Fondazione Antonio Mazzotta di Milano. Negli ultimi anni inoltre la fiera ha cercato di avvicinarsi sempre più alle esigenze di allevatori ed agricoltori della regione, impegnati nella sfida al miglioramento dei processi produttivi e dell’innovazione tecnologica. Tali fattori, considerati determinanti per una produzione di qualità, costituiscono anche la chiave di successo delle aziende italiane in una visione prospettica all’allargamento dell’Unione Europea.      

Ciò ha consentito all’Amministrazione Comunale di registrare importanti successi:
  
·         la rassegna Bovina Razza Frisona Interregionale ha avuto un consistente incremento degli allevamenti presenti provenienti anche da Brescia, Bergamo, Cremona, Como, Novara, Lodi e Pavia raggiungendo nella scorsa edizione la presenza di circa 100 capi bovini;
·         l’aumento costante del numero di espositori provenienti in gran parte dalla Lombardia (85%) ma anche da altre regioni italiane (15%), presenti negli oltre 230 stand commerciali ed artigianali. 

Proprio grazie ai traguardi raggiunti nelle recenti edizioni l’Amministrazione Comunale è riuscita ad ottenere, per l’Antica Fiera di San Martino, il riconoscimento di “Fiera Regionale”.
  

L’Antica Fiera di San Martino, con la sua vocazione che la contraddistingue nel settore zootecnico e agro-alimentare, e grazie alla collaborazione delle Associazioni Provinciali Allevatori, assicura inoltre mostre di Bovini, Suini e di Conigli, garantendo la presenza di capi altamente selezionati, provenienti da allevamenti di ogni provincia della Lombardia e di altre Regioni.
 

I confini ormai estesi di questo evento prevedono, tra le manifestazioni, l’inserimento in stand riservati di stabulazioni di bovini da carne, suini, animali da cortile, cavalli, capre e asini che, come sempre, rinverdiscono le tradizioni, la cultura e la storia della comunità inverunese, come leggiamo in un documento risalente al 1680:
“Nel luogo di Inveruno si fa fiera il giorno di San Martino di ogni sorta de merci et robba cibaria ogni anno” (Documento conservato presso l’Archivio di Stato di Milano datato 23/05/1680) 

Doveroso quindi, un sentito ringraziamento agli inverunesi e a tutti coloro che hanno partecipato a rendere questa manifestazione fieristica una delle più qualificate e sentite della Regione Lombardia.
 

Ultimo aspetto, ma non meno importante, la fiera ospita i giovani e le scuole. Tra gli Istituti superiori presenti si segnalano l’Istituto “G. Marcora”, “E Lombardini” di Inveruno e l’Istituto Superiore per l’ambiente e il territorio “G. Mendel” di Villa Cortese. Gli studenti di quest’ultimo collaboreranno con i giudici nelle varie rassegne di bovini, suini, e conigli, svolgendo un tirocinio sul campo.

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Redazione
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Pubblicato il 26 Ottobre 2009
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