Quantcast

So.Le: 11 Comuni uniti per un nuovo welfare

L'azienda consortile presentata a Palazzo da Perego - Tra i progetti, recuperare con opportunità lavorative una fabbrica dismessa...

Undici Comuni uniti per rispondere ai bisogni dei cittadini con un nuovo welfare. E' questo l'obiettivo della neonata azienda consortile So.Le, acronimo che sta per Sociale Legnanese, presentata questa mattina (23 maggio) a Palazzo Da Perego. «Nonostante timidi segnali di ripresa – ha esordito Gianbattista Bergamaschi, presidente del tavolo politico di piano zona –  la crisi continuerà a pesare. Sociale Legnanese si propone di dare risposte a nuovi e sempre più complessi bisogni grazie ad un sistema integrato territoriale». 

Nata nel dicembre 2014, l'azienda è ancora in una fase di "svezzamento". Al momento sono due i servizi acquisiti da So.Le dai Comuni della zona: i servizi di tutela minori, acquisito da Parabiago e quello di inserimento lavorativo, da Cerro Maggiore. E' al vaglio l'acquisizione della tutela minori di Legnano. Rispetto al vecchio Piano di Zona è stata fatta una scelta politica strategica: «I Comuni adesso sono soci – ha ricordaro l'assessore del Comune di Legnano, Gian Piero Colombo – il legame fiduciario è forte. Insieme stiamo scalando una montagna».

Tra gli obiettivi, illustrati da Anna Meraviglia, assessore del Comune di Canegrate, quello di evitare sprechi, la rivelazione del bisogno, il monitoraggio dei risultati, un sistema informativo condiviso, la proposta di una carta di cittadinanza, l'omogeneizzazione delle tariffe e un nuovo regolamento Isee uguale per tutti i Comuni. Fondamentale l'integrazione socio sanitaria dei servizi. 

Complimenti per il lavoro svolto sono arrivati dal direttore Generale dell'Asl 1, Giorgio Scivoletto, che ha citato un progetto presentato da So.Le per accedere a un bando Cariplo, non ancora finanziato ma selezionato tra altri. Progetto di cui ha parlato poi l'assessore di San Vittore Olona, Antonella Lattuada. Si tratta di un laboratorio, la Fabbrica Dei Valori, che dovrebbe sorgere su territorio legnanese ed occupare una fabbrica attualmente dismessa con concretezza occupazionale nel settore tecnologico ed agricolo. A questo proposito riceviamo e pubblichiamo la riflessione del coordinatore di Agorà Olindo Torraca, presente all'incontro.


Caro direttore buongiorno,
La nuova società consortile del Piano di Zona, So.Le, che coinvolge 11 comuni, stamane  si è presentata ai cittadini presentando ambiziosi progetti ed intenti che sulla carta sembrano essere davvero interessanti.
Uno dei progetti concreti e reali, sulla carta, è la Fabbrica dei Valori. Progetto del valore di 2.000.000 di euro e che concorre al Bando della Fondazione Cariplo per accedere ad un fondo di 1.500.000 euro.
Antonella Lattuada, assessore alle politiche sociali del Comune di San Vittore Olona, nell'annunciare il progetto  ha parlato di opportunità lavorativa, sia per soggetti giovani sia per lavoratori anziani e che coinvolgerebbe imprese locali, anche con possibili sgravi fiscali, con finalità di fare Network fra cittadini e attività imprenditoriali.
Il laboratorio, la Fabbrica Dei Valori, dovrebbe sorgere su territorio legnanese ed occupare una fabbrica attualmente dismessa con concretezza occupazionale nel settore tecnologico ed agricolo.
Al termine dell'interessante incontro, come semplice cittadino, mi sono permesso di rivolgere una domanda all'assessore in questione, chiedendo quale fosse l'area dismessa e quale sarà la struttura, che come da lei annunciato,   è stata già individuata per la riqualificazione.
La  semplice domanda ha però messo  in imbarazzo l'assessore Lattuada, e per avere la certezza che la sua risposta non potesse cagionare, non so quale danno, ha chiesto il consulto  dell'assessore Legnanese Colombo.  La risposta però non è arrivata, ed entrambi riferiscono che vi sono in corso trattative e che è prematuro divulgare l'informazione.
Non capisco se si tratta della solita strategia degli annunci eclatanti che la politica di questi tempi mette sistematicamente in campo, e che poi si trasformano in un nulla di fatto , oppure se siamo davanti davvero ad un'importante realtà consortile  che si affaccia nel Legnanese con progetti reali e concreti.
L'inizio però non è certamente dei migliori e forse avrebbero fatto meglio  ad aspettare prima di  annunciare l'ambizioso e innovativo progetto.
Cordialmente

Olindo Torraca
Coord. Ass. agorà Legnano

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 25 Maggio 2015
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore