Sabotino: a Palazzo Malinverni si “sogna” un viale a misura di pedone
Torna a far parlare di sè il progetto di riqualificazione dell'arteria cittadina che divide letteralmente in due il quartiere dell'Oltrestazione...
(g.s.) – Torna a far parlare di sè il progetto di riqualificazione del Viale Sabotino, l'arteria cittadina che divide letteralmente in due il quartiere dell'Oltrestazione.
Il tema sarà trattato martedì 15 aprile alle 18.30, a Palazzo Malinverni, dove verranno riunite la terza e quarta commissione consigliare, ossia quelle dedicate al "Territorio ambiente e mobilità" e "Opere Pubbliche".
Il Viale Sabotino è stato realizzato nel 1972 e presenta una carreggiata di 23 metri di larghezza con due corsie di 8 metri di larghezza l'una: la mole di traffico che percorre questa strada è aumentato negli anni nonostante sia stata classificata come una "Strada di quartiere".
Solo un punto della via risulta essere un passaggio in sicurezza per pedoni e ciclisti ed è in prossimità della rotatoria di via Novara.
Secondo gli studi fatti, l'obiettivo è realizzare più punti di attraversamento in sicurezza, una pista ciclabile e un' aiuola spartitraffico lungo il viale.
Un progetto che prevede anche la riqualificazione della zona "Ex Pensotti", destinata a ospitare un'area verde attraversata da un percorso ciclabile che potrebbe, un giorno, prolungarsi sino a quello già presente in stazione.
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